FUORI OGGI IL NUOVO SINGOLO IL DEMONIO DEI MANAGEMENT, CON CIMINI E NICOLÒ CARNESI
PROSEGUE L’ANSIA CAPITALE TOUR DELLA BAND NEI CLUB DI TUTTA ITALIA
Dopo il ritorno sulle scene con l’atteso album “Ansia Capitale”, pubblicato a giugno per Garrincha Dischi, esce oggi, 4 novembre 2022, un nuovo singolo dei MANAGEMENT, che s’intitola “IL DEMONIO” ed è impreziosito dagli special guest Cimini e Nicolò Carnesi. Il brano verrà presentato live in occasione del nuovo imperdibile tour curato da Kashmir Music, che è partito lo scorso 20 ottobre 2022 e continua a raccogliere consensi entusiasti. I concerti non si arrestano dall’estate: infatti la band arriva da un’esplosiva tournée estiva sui palchi dei principali festival italiani, che ora si è spostata nei club di tutta Italia e proseguirà fino a inverno inoltrato.
“IL DEMONIO” è una canzone capace di catturare fin dal primo ascolto grazie alle inconfondibili voci dei tre artisti di casa Garrincha Dischi, che si reggono in fragile equilibrio su una trama sognante fatta di chitarre cristalline e tocchi vibranti di synth, danzando tra ricordi e incubi nel tentativo di esorcizzare i propri demoni interiori: un inesorabile percorso di transizione verso la luce, dove la tensione sonora cresce sempre di più, fino a sfociare nel ritornello in un’esplosione orchestrale. Un vero e proprio urlo liberatorio.
«Tutti abbiamo dentro un demone che gioca con o contro di noi, dipende dal rapporto che riusciamo a creare con lui.
Il nostro demone è responsabile di tutte le nostre emozioni, e della nostra felicità.
E tu? Che relazione hai con il tuo?».
I Management sono Luca Romagnoli (voce) e Marco “Diniz” Di Nardo (chitarre, basso, synth).
IL DEMONIO
Se mi sale il demonio lasciami stare
Se mi sale il demonio si mette male
La testa mi fa il giro
Prendo il mio migliore amico
E gli rinfaccio le cose che ha detto all’asilo
Ho bisogno di urlare, di lasciarmi andare
Ho bisogno di prendere le mie medicine
Se no impazzisco
Se no impazzisco
Se no non esco vivo
Da questo schifo
il mio futuro io lo annego nel mare
Con le mie donne, i miei trent’anni e una vita precaria
Se faccio un figlio
Ci penso bene
Soffrirà come un cane
Se ha il cervello più grosso del pene
Ho bisogno di urlare, di lasciarmi stare
Ho bisogno di credere in un dio personale
Se no impazzisco
Se no impazzisco
Per tutte le volte che ho detto sì
Quando non esisto
Ai miei demoni do da mangiare
Pillole incolore
Passa il dolore
Così mi lasciano in pace
Li lascerò dormire
Venti gocce per farci sognare
Alla vita non ho chiesto niente
Non ho chiesto niente ai sogni
Per tirare avanti mi sono fatto di tutto
E navigo nel fumo
Navigo nel fumo
In questo mondo non t’aiuta nessuno
Ho bisogno di urlare, di sentirmi vivo
Ho bisogno di prendere le mie droghe tipo
Se no impazzisco
Se no impazzisco
La morte mi bussa alla porta
Correrò il rischio
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Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Garrincha Dischi.
