MUSICA DEL MONDO, NUOVO ALBUM DI EUGENIO BENNATO E TOUR ESTIVO

Clicca qui per l’album
Clicca qui per il
Clicca qui per il tour

ANNUNCIATE NUOVE DATE DEL TOUR

Eugenio Bennato Musica Del Mondo Cover
la cover del nuovo album di Eugenio Bennato, Musica Del Mondo (Sponda Sud, distr. Imusician)
Formati: vinile, cd, digitale
Data d’uscita: 10 gennaio 2025

“Musica del mondo” è il nuovo album di Eugenio Bennato: dodici brani che custodiscono l’essenza della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, folk, etnici e world, sempre aperti a nuove contaminazioni.

“Musica del mondo” è un viaggio verso l’altro, un movimento che è già in sé luogo d’incontro: un inno alla vita, alla fratellanza e alla bellezza. Un disco che parte da Napoli, città dalle molteplici anime sempre aperta ad accogliere l’altro, per raggiungere il resto del mondo e le sue voci, e integrarle in un unico canto. Un cammino palpabile nei luoghi evocati nei testi, nelle diverse lingue che intervengono nelle canzoni e nel ritmo incalzante degli arrangiamenti, sostenuti da tamorra, batterie, chitarra battente e tamburi, che rappresenta perfettamente quello dei passi e quello del cuore.

L’album dipinge un “sud” che trascende la geografia italiana, parlando di radici e catene, di vite dimenticate e di diritti negati, ma anche di valori profondi, di senso d’appartenenza, di resistenza e coraggio, e di radici. Così come nella title track “Musica del mondo”, che ha anticipato l’album svelando il senso profondo del progetto, il disco intero celebra la musica come strumento di trasformazione globale, in grado custodire storie, unire i popoli e opporsi alle ideologie e all’arroganza di chi perpetua i conflitti.

“Tutto le cose che ho scritto nel mio cammino le collego al senso del viaggio.” racconta Eugenio Bennato. “Che sia un breve tragitto in motorino sul lungomare di Napoli, o un viaggio in treno tra il nord e il sud dell’Italia, o un volo per tappe europee o intercontinentali, le melodie e i versi che penso (sperando che abbiano ragione di esistere) sono sempre collegate all’energia e al ritmo della marcia, alla nostalgia delle cose lasciate alle spalle, al mistero dell’incontro e della scoperta. “Musica del mondo”, che è l’ultima raccolta di mie composizioni, non sfugge a questa logica.”

Il disco unisce passato, presente e futuro, tracciando un percorso tra storie radicate nella memoria e voci che ancora risuonano di attualità, con brani come “Mongiana”, dedicato a un paese calabrese di appena 655 abitanti la cui storia come uno dei più grandi poli siderurgici d’Italia è racchiusa in un piccolo museo oggi dimenticato, “Torre Melissa”, che rievoca il drammatico episodio del battello di migranti arenatosi sulla spiaggia calabrese nel 2019 ma anche l’intervento degli abitanti che, svegliati dalle richieste d’aiuto, salvarono tutti i naufraghi, e “Luna”, dedicata alla nipotina e interpretata insieme a Pietra Montecorvino, che esprime l’amore incommensurabile per una nuova vita. Ma c’è anche la struggente “Limoni a Varsavia”, nata come colonna sonora del film “The Lemon Tree – L’albero di limoni” di Bruno Colella e dedicata a un cuoco siciliano, folle e geniale, che incarna quella passione capace di compiere piccoli miracoli, e la riedizione di “Canzone per Beirut”, interpretata in questo disco da Eugenia Bennato, la figlia più piccola dell’artista, che riaccende l’urgenza di affrontare le sfide attuali.

Grande Maestro della musica popolare italiana, Eugenio Bennato ha dato nuova linfa alle grandi tradizioni musicali del Sud Italia con il movimento Taranta Power, portandole nei mercati internazionali. Giunto a quasi cinquant’anni di carriera, continua ad essere un punto di riferimento per la modernità dei suoni e l’attualità dei testi, che affrontano temi cruciali della contemporaneità come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo. Dalle sponde meridionali del Mediterraneo, dal pensiero meridiano, dall’incontro con storie e culture diverse, Eugenio Bennato ha tracciato e traccia la sua personale storia di ritmi e parole, fedele a sé stesso e alle sue idee, in un viaggio musicale che non conosce fine.

L’album, pubblicato a sette anni dall’ultimo disco solista, “Da che Sud è Sud”, e a quattro da “Qualcuno sulla terra” con Le Voci del Sud, è stato anticipato lo scorso 5 luglio dal singolo e video “Musica del mondo”, arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi e del consolato generale di Bengaluru, e il 22 novembre dal singolo e video “Mongiana”.

Link al videoclip di Musica del mondo: https://www.youtube.com/watch?v=C3QoKgxVHYw
Link al videoclip di Mongiana: https://www.youtube.com/watch?v=J6KrvYkcllU


17 aprile 2025 – In occasione dell’uscita di “Musica del Mondo”, Eugenio Bennato è stato ospite di numerosi programmi televisivi come Il Caffè (Rai1), Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Musica Mia (Rai2), oltre che di rubriche di approfondimento come Tg2 Storie, Tg2 Italia Europa, Tg3 Fuorilinea, RaiNews24, Di buon mattino (TV2000) e Buongiorno Regione del TGR Campania e Lazio. Inoltre, ha presentato il nuovo disco in trasmissioni radiofoniche come La Nota Del Giorno e Il Mondo Non Basta e Prima Fila (Rai Radio1), Crossover (Rai Isoradio), Tempi supplementari (Rai Radio1 Sport), oltre che nei notiziari del GR Rai.

Dichiara Eugenio Bennato: “Negli Anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale.

Musica del mondo è tutto questo. Sono pensieri, idee, ideali, trasformati in parole e musiche senza confini. Ci ritrovo il mio punto di partenza e il mio approdo, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano.”

Etichetta: Sponda Sud
Distribuzione: Imusician



TRACKLIST

  1. Musica del mondo
  2. Mongiana
  3. Grande minoranza
  4. Tammorra song
  5. W chi non conta niente
  6. Welcome to Napoli
  7. Torre Melissa
  8. Noi persi nel sentimento
  9. Limoni a Varsavia
  10. Luna
  11. Notte del giorno dopo
  12. Canzone per Beirut

CREDITI disco “Musica del Mondo”
Eugenio Bennato, testi e musica

I musicisti che hanno partecipato alle registrazioni:

Eugenio Bennato – Voce, chitarra classica, chitarra battente;
Mujura (Stefano Simonetta) – Basso, chitarre acustiche, classiche, elettriche, mandola, cori, coordinamento produzione;
Ezio Lambiase: Chitarre classiche e elettriche;
Francesca Del Duca – Percussioni;
Francesca Del Duca – voce, percussioni;
Voci: Sonia Totaro, Mohammed Ezzaime El Alaoui, Edoardo Cartolano;
Zena Chabane – voce in “W Chi non conta niente”;
Pietra Montecorvino voce in “Luna”;
Eugenia Bennato – Cori, Voce solista in “Canzone per Beirut”;
Dario Mogavero – voce vesuviana in “Welcome to Napoli;”
Gino Giovannelli- tastiere in “Welcome to Napoli”;
Marco Castaldo – batteria in “Musica del Mondo

Archi su “Mongiana”: Orchestra Sinfonica Brutia – Cosenza, diretta dal M° Francesco Perri. Primo violino: Manuel Arlia;

Il brano Musica del Mondo è stato registrato con la Yar Mohammad Group presso The Sound Lab – New Delhi;
Farukh Khan Langa: voce
Yasin Khan Langa: voce, harmonium
Iklash Khan Langa: sarangi
Rafik Khan Langa: khadtal
Kiran Kumar: flute
Sakir Khan Langa: dholak
Rashid Khan Langa: tabla

I brani Grande Minoranza, Tammorra Song, Torre Melissa, Noi (persi nel sentimento), Notte del Giorno dopo sono stati registrati e missati presso La Strega Studio – Napoli da Rosario Acunto. Coordinamento e produzione: Mujura. Mastering Gianni Blob;

Welcome to Napoli e Musica del Mondo sono stati registrati da Rosario Acunto e Mujura presso La Strega Studio – Napoli. Mix & Mastering Max Pone – Godfather Studio;

I brani Mongiana, Luna e Limoni a Varsavia sono stati registrati presso lo studio Musicheventi di Airola (BN). Produzione musicale: Erasmo Petringa. Mix & Mastering: Max Pone – Godfather Studio;

W Chi non conta niente è stato registrato e missato da Fabrizio Piccolo presso lo studio Auditorium 900 – Napoli; Mastering Bob Fix;

Canzone per Beirut, interpretata da Eugenia Bennato, è stata registrata, missata e masterizzata da Mauro Romano – Mr.Few;

EUGENIO BENNATO PARLA DEL DISCO “MUSICA DEL MONDO” TRACCIA PER TRACCIA

“Musica del mondo”
È il brano che ho scritto a New Delhi per fissare l’incontro con una straordinaria band di musicisti indiani, che sono diventati in pochi minuti dei fratelli musicali, e mi hanno fatto pensare e sperare che possa essere l’arte a unire popoli distanti, laddove il potere e il denaro tendono dissennatamente a dividerli.

“Mongiana”
La canzone è nata dopo aver visitato le “Reali ferriere di Mongiana”, che attualmente sono un silenzioso museo di archeologia industriale calabrese, e che sono state fino al 1860 un grande centro siderurgico, la più grande fabbrica d’Italia, improvvisamente chiuse dal nuovo governo unitario.

“Grande minoranza”
Parte da una melodia popolare della provincia di Caserta, sulla quale ho inserito un testo che celebra quella minoranza del nostro tempo che è oggi presente e straripante nelle feste delle nostre piazze, e si contrappone, per la sua scelta alternativa, alla maggioranza dominante della comunità globale.

“Tammorra song”
È una canzone che ho scritto su un ritmo di tammurriata subito dopo un concerto a San Francisco, sorpreso dall’irruzione nella sala, a metà performance, di una schiera di “tarantate” d’oltreoceano, invasate e capaci di coinvolgere nel ballo tutta la platea.

“W chi non conta niente”
È una sorta di bizzarro inno agli “ultimi” della terra, agli ultimi che mi hanno sempre attratto per la bellezza della loro arte, a cominciare dai vecchi cantori del nostro sud ai nuovi migranti di tutti i sud del mondo.

“Welcome to Napoli”
È una canzone dedicata alla mia città, che – mi si perdoni il narcisismo – è una città unica al mondo, e, pur tra mille problemi e contraddizioni, una città da sempre aperta all’accoglienza.

“Torre Melissa”
Racconta di un evento della nostra storia recente, quando all’alba di gennaio 2019 un battello di migranti si arenò sulla spiaggia della cittadina calabrese e gli abitanti, svegliati dalle grida di aiuto, si riversarono in acqua e salvarono tutti e cinquanta i naufraghi.

“Noi (persi nel sentimento)”
È il ritmo che marca, nella mia mente, il feeling che appartiene ai suoni legati alle radici, alle intuizioni poetiche che nascono dall’unicità e alla realtà di ogni individuo e si contrappongono alla piattezza del mondo virtuale.

“Limoni a Varsavia”
Nasce come colonna sonora di una favola cinematografica di Bruno Colella che racconta la storia di una sorta di cuoco alchimista siciliano, folle e geniale al punto da realizzare una pianta capace di attecchire alle rigide temperature del nord Europa e di colorare di giallo limone i giardini di Varsavia.

“Luna”
È la ninna nanna dedicata a Luna, messa al mondo da Carola, che è la nostra primogenita, mia e di Pietra, Pietra Montecorvino, che è adesso la nonna più felice e più rock del mondo.

“Notte del giorno dopo”
È infine anch’esso un viaggio: un viaggio nella fantasia e nella speranza di uscire dal silenzio del lockdown e di ritrovarsi con la gente nel segno del ritmo di un tamburo popolare.

All’album si è aggiunto all’ultimo una riedizione di “Canzone per Beirut”, che scrissi nel 2007, dopo un concerto che tenni nella capitale libanese. Il brano riporta una frase che lessi su un manifesto affisso sui muri della città: Can stop stars from shining, or Beirut from rising. Eugenia, la mia figlia più piccola, scossa dalla tragica storia del presente, mi ha chiesto di cantarla con la sua vocina esile e commossa.”


EUGENIO BENNATO ANNUNCIA LE PRIME DATE DEL TOUR ESTIVO DI “MUSICA DEL MONDO”

I concerti:

01.05 Tricarico (MT), piazza Garibaldi, ore 21:00

10.05 San Costantino Albanese (PZ), piazza Unità d’Italia, ore 22:00

16.05 Poderia (SA), piazzale chiesa Santa Sofia, ore 21:00

17.05 Nardò (LE), Teatro Comunale, ore 21:00

08.06 Positano (SA), Spiaggia grande, ore 21:00

11.06 Montorio nei Frentani (CB), via dei Mille, ore 21:00 

13.06 Stigliano (MT), piazza Monumento, ore 21:00

26.06 Roma, Basilica di S. Antonio da Padova in Laterano, Qualcuno sulla terra, ore 19:30

05.07 Galatina (LE) Festival dell’area Consapevole

18.07 Norma (LT), Parco Archeologico antica città di Norba, ore 21:00

20.07 Santo Stefano Del Sole (AV), Piazza del Sole, ore 18:00

22.07 Zafferana Etnea (CT), Alkantara Fest, Anfiteatro Falcone Borsellino, ore 21:00

24.07 Sanremo (IM), Auditorium Franco Alfano | “Pino a metà” con Pietra Montecorvino e Sinfonica Sanremo, ore 21:00

25.07 San Pietro al Tanagro (SA), parco dei Mulini ore 22:00

27.07 Assoro (EN), piazza Marconi, ore 21:00

29.07 Napoli, Rassegna al Faro, Molo San Vincenzo 

03.08 Fara in Sabina (RI), Farfa – Parco Cremonesi, ore 22:00

04.08 Moliterno (PZ), piazza De Biase, ore 21:00

05.08 Casalbore (AV), piazza Castello, ore 21:00

06.08 Tagliacozzo (AQ), Piazza Duca d’Abruzzi, ore 21:00

07.08 Reggio Calabria, “RadiCi” festival di musica etnica e folk, Arena dello Stretto

08.08 Riace Marina (RC), piazza Bronzi

09.08 Carinola (CE), Casale di Carinola – piazza Struffi, ore 22:00

10.08 Bagnoli Irpino (AV), piazza Leonardo Di Capua, ore 21:00

11.08 Trevico (AV), piazza Ettore Scola, ore 22:00

12.08 Mongiana (VV), piazza Regina Elena, ore 22:00

13.08 Verzino (KR), Festival Amore & Rabbia, ore 21:00

14.08 Pertosa (SA) – Piazza De Marco, ore 21:00 nuova data

15.08 Deliceto (FG), DELIFEST, Piazzale Belvedere, ore 22:00

16.08 Zapponeta (FG), Piazza Aldo Moro, ore 21:00

17.08 Pietramelara (CE), piazza San Rocco, ore 21:00

18.08 Castenuovo Parano (FR), piazza Sant’Antonio Abate

19.08 Riace Marina (RC), piazza Bronzi recupero della data dell’8 agosto

20.08 Serre (SA), Borgo San Lazzaro, ore 21:00

21.08 Oppido Mamertina (RC), piazza Umberto I, ore 21:00

23.08 San Giorgio del Sannio (BN), piazza IV Novembre, ore 22:00

25.08 Sant’Andrea di Conza (AV), P.zza F. Pallante

28.08 Gesualdo (AV), piazza Umberto I, ore 22:00

30.08 Torremaggiore (FG), piazzale Palma Piacquaddio, ore 22:00

05.09 Ferla (SR), Scalinata Cappuccini, ore 21:00

06.09 Castellamonte (TO), piazza Gen.Romano, ore 21:00 

07.09 Siligo (SS) Premio Maria Carta, Piazza Maria Carta, ore 21:00

13.09 Bologna, Giardini Parker – Lennon, ore 21:00

14.09 Carrara, Con-vivere CarraraFestival, piazza Alberica, ore 21:00

20.09 Castel Ritaldi (PG), piazza Santa Marina ore 21:00

06.10 Bahrein, Golfo Persico

(calendario in aggiornamento)

 

5 agosto 2025 – Prosegue il fitto tour estivo di Eugenio Bennato, che con “Musica del mondo” – il suo ultimo album uscito lo scorso 10 gennaio – attraverserà l’Italia, tra festival, piazze, borghi e parchi.

19 giugno 2025 – Prosegue il tour estivo di Eugenio Bennato, che con “Musica del mondo” – il suo ultimo album uscito lo scorso 10 gennaio – attraversa l’Italia, tra festival, piazze, anfiteatri e parchi archeologici.

4 giugno 2025 – Eugenio Bennato aggiunge nuove date al suo tour estivo, già ricco di appuntamenti: dai festival alle piazze, passando per anfiteatri, spiagge e parchi archeologici, il cantautore proseguirà in tutta Italia il suo viaggio live dedicato a “Musica del mondo”, l’ultimo album pubblicato lo scorso 10 gennaio.


Eugenio Bennato annuncia le prime tappe del tour estivo dedicato a “Musica del mondo”, il nuovo album pubblicato lo scorso 10 gennaio.

Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana – di cui Eugenio Bennato è da sempre una delle voci più autorevoli – si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali. Sul palco, Eugenio Bennato – voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente – guida un ensemble di musicisti di grande spessore: Ezio Lambiase alla chitarra classica ed elettrica, Mujura alla chitarra acustica, al basso e alla voce, Mohammed Ezzaime El Alaoui alla viola e alla voce, Walter Vivarelli alla batteria e alle percussioni, e Sonia Totaro, interprete e custode della Tarantella del Gargano, che non si limita al ruolo di corista, ma coinvolge il pubblico con la sua danza. Un incontro di linguaggi che si fa racconto, dialogo, visione.

Eugenio Bennato è anche il vincitore della 23ª edizione del Premio Maria Carta, che riceverà il prossimo 7 settembre a Siligo (SS), per una carriera di oltre 55 anni contraddistinta da una continua apertura alle musiche del mondo e dalla valorizzazione delle radici culturali oltre i confini della tradizione partenopea.

Un impegno, il suo, che si riflette in ogni sua opera discografica, dal suo esordio fino all’ultimo lavoro, “Musica del mondo”, un album che raccoglie dodici brani che incarnano l’anima della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, sempre aperti a nuove contaminazioni. Un lavoro che non cerca una sintesi, ma un’alleanza tra storie, culture e suoni, dipingendo un “sud” che trascende la geografia italiana e parlando di valori profondi, resistenza, radici: le lingue si mescolano, i luoghi emergono nei testi, i ritmi guidano il passo. Tamorre, chitarre battenti, tamburi e batterie sostengono un movimento continuo, che è cammino e cuore insieme.

Eugenio Bennato. Crediti per la foto: Pasquale Mallardo
Eugenio Bennato. Crediti per la foto: Pasquale Mallardo

Testi e immagini dall’Ufficio Stampa Big Time. Aggiornato il 17 aprile, il 4, il 19 giugno, il 21 luglio, il 5 e l’11 agosto 2025.

Write A Comment