QUANTO NUOVO ALBUM DEI GAZEBO PENGUINS PER GARRINCHA DISCHI E TO LOSE LA TRACK
ANNUNCIATE LE PRIME DATE DEL QUANTO TOUR 2023

Recensione: Già dal primo ascolto si ricava una buona impressione delle sette tracce che compongono questo nuovo disco dei Gazebo Penguins. Rispetto al disco precedente, un po’ meno loud come impressione, ma non meno incisivo a livello musicale.
Buona varietà, bella e pervasiva la chitarra, testi non banali e dedicati alla scienza.
I brani da non perdere: Nubifragio, CPR14, Erwin.
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A cinque anni di distanza dal precedente album, i GAZEBO PENGUINS pubblicano un nuovo sorprendente lavoro per Garrincha Dischi, con la collaborazione di To Lose La Track, storica etichetta della band. S’intitola “Quanto” e segna il ritorno di uno dei gruppi più deflagranti del panorama nostrano, in uscita oggi, 16 dicembre 2022, in digitale e anche nelle speciali versioni in CD e in Vinile Colorato Bianco, ora finalmente disponibili dopo i 4 live di anteprima che, trattandosi di una release senza pre-order, hanno dato la possibilità esclusiva ai partecipanti di ascoltare e acquistare il disco in anticipo.
«Se volessimo scendere nell’infinitamente piccolo non potremmo scendere all’infinito: ad un certo punto la materia si ferma. Ecco il quanto. Un frammento discreto, indivisibile, basilare, di una grandezza».
Link all’album sulle piattaforme di streaming: https://smi.lnk.to/gazebo_penguins_quanto
Esplorando concetti cari alla fisica moderna e alla filosofia della scienza, il nuovo album della band emiliana traccia un percorso che oltrepassa la superficie della realtà per addentrarsi più nel profondo, verso ciò che ancora non conosciamo.
Questa la tracklist di Quanto:
- Nubifragio
- CPR14
- Se non esiste il vuoto
- Erwin
- Feyerabend
- Cosa fai domani
- Uscire
Anticipato dai due singoli Nubifragio e CPR14, il disco è un viaggio lungo 7 canzoni che attraversano l’obliquità dello spazio e del tempo, l’inesistenza del vuoto, i buchi neri, per raccontare concezioni del mondo inedite attraverso una visione sfocata, sfuggente. Come lo è l’atmosfera in cui veniamo proiettati durante l’ascolto, sepolti sotto un muro di suono infinitamente denso e spesso, generato da sferzate di chitarra e colpi devastanti di batteria su cui si innesta un cantato urgente ed urlato, quasi un grido disperato: un caos primordiale dove la tensione sonora è vivissima e sempre sul punto di esplodere.
Nubifragio, nuovo singolo per il ritorno dei Gazebo Penguins

Anche a livello sonoro il gruppo propone soluzioni innovative, sperimentando in alcuni brani fino a spingersi al limite della destrutturazione, pur mantenendo le coordinate care ai fan che li seguono da anni lungo lo Stivale all’interno di club in cui le performance sono sempre fortemente fisiche e i muri grondano sudore.
«Il mondo percorre strade dove non possiamo inseguirlo. Possiamo prevedere tantissimi risultati, ma difficilmente possiamo saperne il perché. Ed è rappacificante sapere di non poter sapere abbastanza, che ci sia ancora tanto da scoprire, forse molto più di quello che si è scoperto».

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CREDITI
I Gazebo Penguins sono Capra, Sollo e Piter;
a questo giro ha suonato nel disco anche Rici.
Prodotto da Andrea Sologni e Gazebo Penguins.
Produzione Esecutiva: Garrincha Dischi.
Registrato da Andrea Sologni presso Sotto il Mare Recording Studio di Povegliano Veronese (VR), il
Donkey Studio di Medicina (BO) ma anche in sala prove a Correggio, a casa di Sollo e a casa di
Capra.
Assistenti di studio Luca Tacconi e Giulio Corradi.
Missato e masterizzato da Domenico Vigliotti e Andrea Sologni presso il Sonic Temple Studio di
Parma.
Parole di Gabriele Malavasi.Musica di Andrea Sologni e Gabriele Malavasi.
Edizioni: Garrincha Edizioni Musicali.
Hanno suonato: Gabriele Malavasi (voce e chitarre),
Andrea Sologni (voce, basso, synth e programmazioni),
Pietro Cottafavi (batteria),
Riccardo Rossi (chitarre),
Manuel “Mallo” Caliumi (sassofoni su “Nubifragio”).
Illustrazioni e progetto grafi co di Marco “Pak” Pasqualotto.
Impaginazione a cura di Stefano Bazzano.

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Ad anticipare il disco, un’anteprima live esclusiva. Infatti il nuovo album è stato una release senza pre-order, perché per ascoltarlo e acquistarlo in anticipo è stato necessario partecipare ai 4 live di presentazione che avranno luogo a dicembre a Roma, Milano, Torino e Bologna. Una scelta etica e politica, spiegata così dal gruppo:
«I Gazebo Penguins sono una band live che, dopo alcuni anni particolarmente farraginosi per il mondo dello spettacolo dal vivo, vuole ridare centralità al momento del concerto».
Dopo i 4 concerti esclusivi a Roma, Milano, Torino e Bologna, con cui ha presentato in anteprima il nuovo album suonandolo integralmente e dando la possibilità di acquistarlo anticipatamente, la band è finalmente pronta ad annunciare le prime date del tour del 2023: un tour attesissimo che li vedrà portare in giro per tutto lo Stivale le nuove canzoni e i classici di sempre, regalando esibizioni ancor più dannatamente rumorose, in pieno stile Gazebo Penguins. Di seguito il calendario aggiornato:
“QUANTO TOUR”
Calendario in continuo aggiornamento.
Le novità saranno annunciate sui canali ufficiali
04/12/2022 Monk – ROMA
06/12/2022 Magnolia – MILANO
07/12/2022 Circolo della Musica – RIVOLI (TO)
08/12/2022 Locomotiv Club – BOLOGNA
14/01/2023 OFF – MODENA
21/01/2023 Bronson – RAVENNA
27/01/2023 Lumiere – PISA
28/01/2023 Capanno Black Out – PRATO
11/03/2023 To Lose La Track Fest / Bloom – MEZZAGO (MI)
Il tour è organizzato da Pentagon Booking.
Biglietti disponibili su http://garrinchadischi.it/
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Comunicati e foto dall’Ufficio Stampa Garrincha Dischi. Aggiornato il 16 Dicembre 2022.
