ONLY MURDERS IN THE BUILDING, LA QUINTA STAGIONE DEBUTTERÀ IL 9 SETTEMBRE 2025, IN ESCLUSIVA SU DISNEY+ IN ITALIA

La serie è interpretata da Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez

Clicca qui per il commento a cura di Angelo Giannone (8 settembre 2025, ore 18:40) 
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la Key Art di Only Murders in the Building, quinta stagione
la Key Art

Only Murders in the Building, quinta stagione – Opzioni per lo streaming



commento a cura di Angelo Giannone (8 settembre 2025, ore 18:40)

Fra i generi capaci di reinventarsi e mescolarsi ad altri costantemente il giallo – o mistery, a voler usare un termine più universale – spicca in particolar modo. Forte di identità e schemi ben consolidati nel tempo, negli ultimi anni è riuscito a rinascere grazie a nuove declinazioni stilistiche e formali. Only Murders in the Building, serie TV di Hulu distribuita in Italia su Disney+, entra perfettamente in questo filone. Dopo quattro stagioni all’attivo da 10 episodi l’una, la serie si prepara a mostrare al pubblico la quinta stagione, a partire dal 9 settembre per svariate, intense e discusse settimane.

Primo atto: cos’è Only Murders in the Building 

Il titolo condensa la trama principale dell’intera serie: il “Building” è l’immaginario palazzo Arconia, situato nell’Upper West Side di Manhattan, dove vivono celebrità, divi decaduti ed una miscellanea di persone istrioniche e sopra le righe. I “murders” sono gli omicidi di ogni stagione, investigati a volte dalle autorità ufficiali, ma sempre dai protagonisti. L’intero titolo è il nome che tali protagonisti daranno al loro podcast, con il quale aggiornano il pubblico dei loro progressi senza aspettare la conclusione delle indagini.

Uno dei punti di forza della serie risiede proprio in loro, i tre volti di Only Murders in the Building. Steve Martin – co-creatore della serie assieme a John Hoffman – è Charles-Haden Savage, attore attempato e ben lontano dai giorni del suo successo; Martin Short – la cui amicizia con Steve Martin dura da decadi – è Oliver Putnam, anziano (solo nel corpo) e vanitoso regista teatrale, il cui successo non ha mai nemmeno pareggiato il suo ego; Selena Gomez è Mabel Mora, giovane arredatrice solitaria e in crisi.

Si possono immaginare questi protagonisti come il cuore pulsante della serie, i cui vasi si collegano ai vari comprimari, siano fissi dell’intera serie oppure esclusivi di una stagione, che comprendono spesso celebrità come camei o attori di altissimo calibro (sia lode a Meryl Streep e la sua Loretta). L’ossatura che sorregge questo sistema è quella del whodunit, la voglia irrefrenabile di “scoprire chi è stato”, che porta migliaia di fan ogni settimana a dissezionare gli episodi, frame per frame se necessario, alla ricerca di indizi e prove che a volte sono nascosti nelle scene. La muscolatura di questo corpo, che permette a tutto di sorreggersi e muoversi, è l’ironia. Quello di Only Murders in the Building è un mondo sopra le righe, dove in ogni momento può avvenire una gag e situazioni serie e assurde mescolarsi per portare a sviluppi sorprendenti. Questo costituisce il corpo su cui indagare, che fa suo il cervello dello spettatore e lo usa per vivere, sorprendendo, stimolando e divertendo, nascondendo comunque molto più di quel che sembra.

Secondo atto: 4 stagioni da divorare

Portare avanti una serie con un nuovo caso per ogni stagione è tutto fuorché semplice. I casi sono scollegati – per quanto alcuni indizi possano indicare l’esistenza di un “Moriarty” – ma i personaggi e il contesto rimangono gli stessi. L’evoluzione dei protagonisti deve quindi andare di pari passo con la creatività dei misteri, evitando la stagnazione per i primi e le ripetizioni per i secondi. In questo, Only Murders in the Building è impeccabile.

Senza scendere nel dettaglio, gli omicidi seguono uno schema di falsi sospettati e avvicinamento progressivo alla verità, ma la struttura delle stagioni viene costantemente modificata permettendo da un lato di non perdere mai mordente e dall’altro di disorientare e stimolare ancora di più lo spettatore. Creare analogie con le stagioni precedenti potrà aiutare a scoprire qualche elemento in più o escludere un sospettato, ma mai a comprendere il grande schema. Il mix di suspance, ironia, emozioni e rivelazioni viene costantemente bilanciato, limato e rinnovato, così da non perdere mai sapore.

Allo stesso tempo, l’evoluzione dei protagonisti non si ferma mai. Più dei misteri, più del contesto folle e più dell’ironia – per quanto legati a tutte queste componenti – sono loro tre a rendere la serie unica e far innamorare lo spettatore. L’amicizia fra una giovane donna e due uomini anziani è quantomeno inusuale. La serie scherza spesso sulla cosa, ma nondimeno la rende solida e credibile. Charles, Mabel e Oliver sono pieni di problemi e di difetti, con tanto da risolvere nel loro passato e migliorare nel loro presente. Nel corso delle stagioni diventeranno una sorta di strana e moderna found family, vivendo di genuino affetto e reciproco miglioramento. Tutte le loro manie, fissazioni e fragilità si uniranno, permettendo loro di risolvere tanto i casi quanto i loro problemi, non senza cacciarsi in situazioni al limite dell’assurdo e far ridere per quanto siano affettuosamente stupidi.

È complesso rendere l’idea di quanti ingredienti metta sul piatto Only Murders in the Building e come questo mix sia pericolosamente a rischio di diventare indigesto. Il bilanciamento accurato che solo una scrittura straordinaria sa dare lo rende invece un sapore unico, dove un boccone tira l’altro, episodio dopo episodio, finché non finiscono quattro stagioni.

Terzo atto: una quinta stagione che

Dopo inquilini, amministratori, attori ed affetti personali, la quinta stagione riparte da dove si conclude la quarta. Non c’è alcun mi mistero su chi sia la vittima, ma Charles, Oliver e Mable dovranno di nuovo scoprire chi è stato. O se si tratti davvero di omicidio. In più, la misteriosa Sofia tornerà in gioco dopo il suo cameo verso la fine della quarta stagione.

Senza svelare troppo, la quinta stagione di Only Murders in the Building seguirà due linee narrative e d’indagine, fortemente interconnesse in modi non del tutto chiari. Inutile ripetersi sul whodunit e la gestione del ritmo, la qualità c’è e rimane la stessa. Così come c’è e resta l’alchimia tra i personaggi, che in un momento di stabilità nella loro vita si ritroveranno a fare i conti con una situazione potenzialmente collegata al loro passato, una all’immediato presente ed una terza al prossimo futuro. Una per ogni personaggio, per un bilanciamento perfetto. Eppure, gli elementi davvero sorprendenti della stagione sono altri due.

Con il secondo episodio della stagione si mischiano flashback e mocumentary, regalando allo spettatore un punto di vista esclusivo su un personaggio ed uno degli episodi migliori, anche per livello tecnico, dell’intera serie. Di più, in questo momento, non è possibile rivelare. Ma è possibile affermare come, quando esiste una scrittura solida, un personaggio che non potrà più agire sugli eventi ha comunque la possibilità di diventare in retrospettiva uno dei più riusciti di di una serie.

Il secondo elemento è la tematica cardine della stagione. Oltre a tutto il mix di quanto detto e reiterato, nella quinta stagione di Only Murders in the Building c’è un attacco diretto contro l’élite e l’eccessiva ricchezza detenuta da pochissimi individui. In tal senso, l’Arconia è un posto ideale. È un palazzo per persone benestanti, spesso frequentato da celebrità, quindi quale luogo potrebbe essere più adatto per ospitare un trio di miliardari, collegati a segreti fisici e storici del palazzo stesso?

Nei nove dei dieci episodi che compongono la stagione, questi personaggi – interpretati in maniera eccellente da Christoph Waltz, Renée Zellweger e Logan Lerman – sono in superficie divertenti macchiette, ma in profondità pericolosi manipolatori, abituati a vincere qualunque partita. Non a caso, con una sagace metafora, amano i giochi da tavolo.

Ulteriore nota di colore, per quanto non si possa parlare di vera e propria tematica o approfondimento, è la presenza di un robot, che regalerà gag e trovate tecniche e narrative intelligenti, testimoniando ulteriormente quanto Only Murders in the Building sia sempre in grado di reinventarsi e stupire.

Interludio: saranno lunghe settimane

Ma quindi, il mistero? Chi vi scrive non conosce la risposta, è solo poco più avanti sulla tabella di marcia e non vede l’ora di gustarsi le reazioni del pubblico e scoprire, con l’ultimo episodio, la risposta a tutto. Appuntamento quindi al 9 settembre per il debutto della quinta stagione di Only Murders in the Building su Disney+ (con i primi tre episodi) e al 28 ottobre per l’episodio finale. Saranno lunghe settimane.



13 agosto 2025 – Sono disponibili il trailer ufficiale e la key art della quinta stagione di Only Murders in the Building.

23 luglio 2025 – La quinta stagione di Only Murders in the Building, la serie comedy originale premiata agli Emmy® con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez, debutterà il 9 settembre 2025 in esclusiva su Disney+ in Italia e su Hulu negli Stati Uniti, con tre episodi disponibili al lancio, seguiti da nuovi episodi ogni settimana. È stata diffusa la prima immagine della nuova stagione.

una scena da Only Murders in the Building, quinta stagione
Crediti per la foto: Disney/Patrick Harbron © 2025 Disney. Tutti i diritti riservati

Dopo la scomparsa del loro amato portiere Lester, morto in circostanze sospette, Charles, Oliver e Mabel si rifiutano di credere che si tratti di un incidente. La loro indagine li conduce negli angoli più oscuri di New York e oltre, dove il trio scopre una pericolosa rete di segreti che collega potenti miliardari, criminali della vecchia guardia e misteriosi residenti dell’Arconia. I tre si accorgono di una frattura più profonda tra la città leggendaria che credevano di conoscere e la nuova New York che si evolve attorno a loro: una città in cui la criminalità radicata lotta per restare a galla mentre in campo scendono nuove forze ancora più pericolose.

La quinta stagione è interpretata da Steve Martin, Martin Short, Selena Gomez, Michael Cyril Creighton, con guest star speciali che includono Meryl Streep, Da’Vine Joy Randolph, Richard Kind, Nathan Lane, Bobby Cannavale, Renée Zellweger, Logan Lerman, Christoph Waltz, Téa Leoni, Keegan-Michael Key, Beanie Feldstein, Dianne Wiest, Jermaine Fowler e molti altri.

I co-creatori e sceneggiatori di Only Murders in the Building sono Steve Martin & John Hoffman (Grace & FrankieLooking). Martin & Hoffman sono gli executive producer insieme a Martin Short, Selena Gomez, il creatore di This Is Us Dan Fogelman, Jess Rosenthal, Ben Smith e JJ Philbin. La serie è prodotta da 20th Television, parte dei Disney Television Studios.

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3 settembre 2025 – Dopo il successo dello scorso anno, Disney+ porta nuovamente a Milano “The Investigation Game”, esperienza immersiva per celebrare il debutto della quinta stagione di Only Murders in the Building. La serie comedy originale candidata agli Emmy® con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez debutterà martedì 9 settembre in esclusiva su Disney+ in Italia e su Hulu negli Stati Uniti, con tre episodi disponibili al lancio, seguiti da nuovi episodi ogni settimana.

Dal 10 al 13 settembre, presso Casa Olimpia (via Privata Caltanissetta, Milano), il pubblico potrà mettere alla prova il proprio intuito in un’esperienza immersiva con dettagli e easter egg ispirati alla pluripremiata serie di successo.

“The Investigation Game”, evento presentato da Disney+, propone quest’anno inediti misteri e dilemmi all’interno di una location completamente nuova. Un appuntamento davvero imperdibile per gli appassionati di Only Murders in the Building, che potranno trasformarsi in detective come Charles, Oliver e Mabel, esplorando la scena del crimine, analizzando indizi nascosti, raccogliendo testimonianze dai sospettati e, tra performance dal vivo e oggetti di scena, provando a svelare il mistero.

La partecipazione a “The Investigation Game” è gratuita ed è consentita solo su prenotazione, solo per maggiorenni, dal 10 al 13 settembre, nei seguenti orari, fino a esaurimento posti:

  • Mercoledì 10 settembre dalle 20:00 alle 21:35
  • Giovedì 11 e venerdì 12 settembre dalle 17:45 alle 21:35
  • Sabato 13 settembre dalle 11:20 alle 22:00

Prenotazioni e maggiori informazioni sul sito Eventbrite.

Hashtag
#OnlyMurdersInTheBuilding
#OMITB
#DisneyPlus

Testi, video e immagini dagli Uffici Stampa The Walt Disney Company Italia, Opinion Leader, Cristiana Caimmi. Aggiornato l’11 agosto e il 3 settembre 2025.

la Key Art della quinta stagione della serie TV Only Murders in the Building, nella composizione da Canva, licenza d’uso
la Key Art della quinta stagione della serie TV Only Murders in the Building, nella composizione da Canva, licenza d’uso

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