Madk è un manga boy’s love composto da tre volumi, il cui autore è Ryo Suzuri, conosciuto anche sotto lo pseudonimo di Ryo Sumiyoshi. I volumi, portati in Italia da J-POP, sono stati pubblicati in un’ampia forbice temporale, con il primo volume acquistabile nelle librerie nell’estate del 2021 e il terzo ed ultimo volume edito a Settembre del 2023.
Il protagonista, Makoto, decide di togliersi la vita a causa di diverse accuse ricevute che lo hanno portato a chiudersi in casa e vergognarsi di sé stesso. Deciso a prendere la sua vita in modo creativo evoca un demone, J. Stretto un patto con la fascinosa creatura, alla fine Makoto consegna la sua vita a J che, vedendo nel ragazzo qualcosa di speciale, deciderà di tenerlo con sé e addestrarlo nel mondo dei demoni, per renderlo il suo successore.
Madk è, come detto, un boy’s love e spinge molto non solo sul lato sentimentale delle relazioni fra i personaggi, ma soprattutto su quelle sessuali. Fin dalle prime pagine questa componente diventa un perno fondamentale della narrazione, con Makoto che viene ostracizzato proprio per i suoi gusti sessuali particolarmente estremi. La lettura di questo volume, infatti, sarebbe da sconsigliare ad un pubblico troppo giovane, non solo per la presenza di atti sessuali espliciti, ma anche per la natura degli stessi.

Ryo Suzuri, di cui non è affatto facile reperire informazioni online, ha iniziato a lavorare nel campo dei videogiochi, facendo da illustratore e creature designer. Questo suo background torna molto utile per spiegare i design dei numerosi personaggi di Madk, tanto i più importanti quanto quelli che appaiono al massimo per un paio di tavole. Madk è tra l’altro la primissima dōjinshi indipendente che ha realizzato, come conferma anche negli extra del volume 1. Partendo da quella dōjinshi ha sviluppato l’intero manga e tutt’ora lavora in questo ambito.
Il fatto che Ryo Suzuri provenga da un background di creature designer sembra abbastanza chiaro dai design molto particolareggiati dei suoi personaggi, tra l’altro spesso ispirati a creature mitologiche, oggetti o alimenti. L’arciduca J, per esempio, coprotagonista di Makoto, nonostante sia un demone ha tratti principalmente angelici, con ali piumate ed un aspetto affascinante, unitamente alla parte del corpo che va dalla vita in giù, che ricorda con le zampe e la coda un leone o comunque una belva felina, dando l’idea di un predatore quale lui effettivamente è.
Parte del background dell’autore è a mio avviso ravvisabile anche nell’impostazione che da alle pagine. Madk non è sicuramente un fumetto che non si fa leggere, anzi, ma risulta abbastanza classico nell’impostazione delle tavole, senza particolari finezze. Salvo il fatto che l’autore mostri la tendenza a favorire inquadrature a corpo intero dei suoi personaggi, inquadrature a campo largo di certe ambientazioni e altri espedienti che sembrano mostrare maggiormente un’anima da illustratore piuttosto che quella di un fumettista.
Senza ombra di dubbio il tratto particolareggiato e morbido di Ryo Suzuri è uno dei punti più interessanti del fumetto, rendendo ogni tavola una gioia per gli occhi, perdendosi in mezzo ai dettagli dei vari personaggi, dalle linee che ne tratteggiano le espressioni fino ai numerosi orpelli e decorazioni dei vari vestiti. Sono interessanti persino le tavole in cui vengono mostrati atti sessuali espliciti, in cui va specificato, non sono mai visibili veramente genitali di alcun tipo, e neanche elementi più gore su cui l’autore avrebbe potuto indugiare per appagare i propri lettori.
Madk infatti non presenta una semplice storia d’amore fra i protagonisti: fin dalle prime pagine il giovane Makoto dimostra gusti sessuali decisamente spinti e atipici, chiedendo al demone J di poterne divorare le carni. Da lì in poi le cose si fanno solo più crude e violente, con numerose scene in cui avvengono anche rapporti non consensuali: sotto questo punto di vista ritengo che un elemento importante sia proprio la messa in scena degli stessi.
Il fumetto non indugia dal punto di vista visivo su elementi che possono eccitare il lettore per davvero, i rapporti non consensuali non vengono mai veramente avvallati da nessuno dei presenti e anzi sono malvisti nei limiti della narrazione – ricordo infatti che il protagonista si trova a vivere nel mondo dei demoni, quindi non il più idilliaco dei luoghi – ed in generale il fumetto si concentra su tutt’altro. In buona sostanza anche se Madk è un fumetto che contiene scene abbastanza forti, non avalla in nessun modo un messaggio errato nell’ambito sessuale, cosa che permette al lettore di concentrarsi sull’intreccio amoroso fra Makoto e J che, in realtà, diviene presto un gioco di potere dalle vaghe tinte noir.

Fin dai primi capitoli viene fatto comprendere l’elemento narrativo più importante del mondo di Madk, ovvero l’utilizzo dei nomi. Il mondo dei demoni è infatti suddiviso in caste e, sostanzialmente per magia, chi appartiene ad una casta inferiore non può pronunciare per intero il nome di chi appartiene ad un ceto sociale più alto. Questo meccanismo crea una lotta di potere costante in un mondo in cui la dialettica e l’umiliazione del prossimo divengono due strumenti fondamentali per farsi strada e ottenere fama e potere. Appreso questo meccanismo, Makoto dovrà fare i conti con i segreti del suo benefattore ma, soprattutto, con le sue sfide e con un amore che sembra essere legato solo a certi obiettivi che il giovane si troverà man mano a superare.
Lungi dal rappresentare delle relazioni sane, Madk finisce per raccontare della solitudine che deriva dall’aver raggiunto determinati obiettivi o dall’avere un certo carattere, ma indugia anche su un piano più filosofico ed esistenziale sul valore dei nomi come significanti. Quello che all’inizio appare come un gioco di potere fra J e Makoto diventerà poco alla volta una storia tragica senza un lieto fine che, inevitabilmente, è destinata a ripetersi a causa di un mondo imperturbabile ai cambiamenti, che costringe le persone che ci abitano ad adattarsi alle sue regole, anche se queste ne favoriranno prima l’ascesa e poi l’inevitabile caduta.

Scheda tecnica
Autore: Ryo Suzuri
Data di uscita: 29 Set 2023
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 6,90 euro
Rilegatura: Brossurato con Sovracoperta
Formato: 12 x 16,9
Interni: B&N

