BlackOut 2 – Le verità nascoste; la seconda stagione della serie TV di RAI 1 realizzata in collaborazione con Trentino Film Commission in onda in prima serata su RAI 1 dal 14 gennaio 2025
Blackout 2 – Le verità nascoste realizzata in collaborazione con Trentino Film Commission e diretta da Fabio Resinaro e Nico Marzano andrà in onda su RAI 1 da martedì 14 gennaio 2025 per quattro prime serate.
La serie è una coproduzione RAI Fiction – Èliseo entertainment, prodotta da Luca Barbareschi in collaborazione con Trentino Film Commission.
Blackout 2 – Le verità nascoste è stata girata nei meravigliosi luoghi delle Valli del Primiero, Vanoi e Sagron Mis.
Blackout 2 – Le verità nascoste è stata girata nei meravigliosi luoghi delle Valli del Primiero, Vanoi e Sagron Mis.
Nel cast Alessandro Preziosi, Rike Schmid, Marco Rossetti, Aurora Ruffino, Caterina Shulha, Adele Dezi, Fiorenza Tessari e Alessio Vassallo.

Sinossi di serie
Un nuovo omicidio e mille nuove domande tormentano gli ospiti dell’albergo.
Aver scoperto che Umberto è l’assassino di Max, il proprietario di Cima Paradisi, e di Volturno (un ospite dal carattere arrogante) è soltanto l’inizio di questa nuova avventura.
Un nuovo inizio è anche quello di Elena, che si sveglia proprio mentre tutti commentano, atterriti, quanto avvenuto a Volturno. Per Giovanni scoprire il risveglio della figlia è un’emozione fortissima, ma anche una dura presa di consapevolezza. Ora dovrà dirle la verità sul suo passato e sul perché ha dovuto sottostare all’ordine di uccidere Claudia, motivo per il quale viene tenuto recluso dagli altri; anche se nel frattempo il sentimento che lo lega a Claudia è profondamente cambiato. Giovanni si è innamorato di lei ed è pentito per tutto il male che le ha fatto. Claudia, nonostante la presa di consapevolezza che tenta di nasconderlo dietro un muro di distacco e freddezza, non riesce a spazzare via quello che prova per Giovanni.
Proteggere, amare, stare accanto alla persona a cui più tieni al mondo. A ogni costo. È ciò che Giovanni ha cercato di fare con i suoi figli, ciò che Umberto ha sempre fatto con Lara che, ora, dopo aver assistito all’omicidio di Volturno, sembra odiare e avere paura di suo padre. Giovanni se ne avvede. Inizia a nutrire il sospetto che l’assassino possa essere proprio Umberto. Sospetto che si fa certezza ma che nessuno sembra disposto ad assecondare, a cominciare da Marco. Almeno finché Giovanni non dimostra la verità…
Ma ecco che un boato squarcia l’aria. Sul piazzale atterra un elicottero. I soccorsi sono finalmente arrivati. Dall’elicottero scendono Angelo, pilota e Capitano del Soccorso Civile, Federica giovane e caparbio Ispettore Capo della Polizia e Sabrina, geologa esperta. Hanno cibo, provviste, medicinali e sono lì per salvarli. La gioia, il sollievo e l’incredulità degli ospiti cedono subito il posto a mille interrogativi. C’è stato un devastante terremoto in Nord Italia, spiegano i soccorritori, che ha interrotto le comunicazioni e messo a dura prova la macchina dei soccorsi. Ecco perché sono arrivati solo ora. Ma non devono preoccuparsi, li porteranno tutti fuori di lì.
Dietro l’arrivo dei tre presunti soccorritori, però, si nasconde la chiave per scoprire cosa è successo davvero fuori da quella valle. Un segreto che forse Umberto conosceva bene e con il quale tutti gli ospiti dell’albergo saranno chiamati a fare i conti. In gioco, stavolta, c’è la loro stessa sopravvivenza.
Trentino Film Commission
Attiva dal 2011, la Trentino Film Commission è l’area di Trentino Sviluppo che si pone come principale punto di riferimento per le produzioni audiovisive italiane ed estere che vogliono realizzare i loro progetti in Trentino e per le società del settore attive sul territorio. Attraverso il Film Fund e gli altri servizi offerti, vengono sostenute le produzioni cinematografiche, televisive e documentaristiche in grado di valorizzare e di diffondere le risorse culturali e naturali del territorio e di contribuire allo sviluppo dell’economia locale. La TFC offre alle produzioni supporto logistico attraverso la ricerca di location, facilitazioni alberghiere, il coinvolgimento di professionisti attivi sul territorio e il reperimento di contatti sia con le pubbliche amministrazioni sia con le forze dell’ordine. Al contempo la TFC è impegnata a favorire lo sviluppo dell’industria audiovisiva locale e a proporre momenti formativi che rendano i professionisti del settore presenti sul territorio sempre più qualificati. Accanto a queste attività la Trentino Film Commission ha ideato il primo fondo regionale in Europa che premia e certifica le produzioni cinematografiche che lavorano nel rispetto dell’ambiente: il GREEN FILM.
Le società di produzione che girano film o serie TV possono adottare il disciplinare GREEN FILM che le guida verso un approccio più sostenibile alla loro attività. Tutto questo è possibile grazie all’adozione delle pratiche elencate nel disciplinare, pensate per ottimizzare i consumi di corrente e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, per gestire la scelta dei materiali, i momenti di ristorazione e i rifiuti e comunicare la sostenibilità.
Le società di produzione che girano film o serie TV possono adottare il disciplinare GREEN FILM che le guida verso un approccio più sostenibile alla loro attività. Tutto questo è possibile grazie all’adozione delle pratiche elencate nel disciplinare, pensate per ottimizzare i consumi di corrente e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, per gestire la scelta dei materiali, i momenti di ristorazione e i rifiuti e comunicare la sostenibilità.
Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Boom PR.