Risale a Maggio la notizia per cui Edizioni Star Comics sarebbe diventato il distributore di riferimento per le opere di Mike Mignola: oggi, arrivati ad Ottobre, possiamo osservare i risultati di questa acquisizione con il primo volume di Hellboy, ovvero Hellboy: il seme della distruzione.
Sotto la linea editoriale Astra, la casa editrice pubblicherà in primo luogo proprio le opere relative al personaggio originale più famoso di Mike Mignola, Hellboy. Si è parlato di 12 volumi brossurati che dovrebbero coprire l’intero arco delle avventure dedicate al personaggio – non parliamo quindi di altre opere come B.P.R.D. o Lobster Johnson – partendo dalla primissima avventura dedicata al personaggio, Hellboy: il seme della distruzione.
Per festeggiare tra l’altro il trentesimo anniversario dalla nascita del personaggio, il volume verrà pubblicato in quattro versioni, una Regular Edition, e tre edizioni speciali, la 30 Years Collection, la 30 Years Collection Limited Edition e l’esclusiva 30 Years Collection Ultra-Limited Edition. Le ultime due edizioni saranno stampate in numero limitate, si parla di mille copie numerate per la Limited Edition e trecento copie numerate per la Ultra-Limited Edition.
Parlare di Hellboy e di Mike Mignola nel 2024 significa aggiungersi ad un coro eterogeneo di voci che da decenni tessono giustamente le lodi dell’autore americano e dei suoi scritti. Quando Hellboy nacque nel 1994, con le sue storie pubblicate dalla Dark Horse, nessuno avrebbe immaginato che quel personaggio avrebbe segnato la consacrazione editoriale di Mike Mignola tanto per la critica quanto per il grande pubblico. Proprio Hellboy: il seme della distruzione che verrà pubblicato ora, fu una storia che valse all’autore due Eisner Award nel 1995.
Cosa si può aggiungere quindi alle voci di critici, lavoratori del mondo del fumetto e fan di tutto il mondo? Cosa non si è già detto su una serie di opere così influenti ed impattanti nella cultura pop e fumettistica degli ultimi trenta anni? Ci si potrebbe chiedere, magari, perché una persona che ancora non abbia letto questi fumetti dovrebbe usare il suo tempo per fruire di un albo con una storia che risale al 1994, ad esempio, o ad una delle qualsiasi che seguiranno Hellboy: il seme della distruzione.
Non può essere una risposta valida alla domanda l’idolatria per questa saga letteraria e il suo autore, o meglio, i suoi autori, in quanto seppur Mike Mignola sia il creatore e il disegnatore di Hellboy, il suo lavoro è stato coadiuvato da moltissimi altri nomi nel corso del tempo. No, la risposta migliore risiede proprio nell’idea partorita da Mike Mignola e nella sua realizzazione. Lo stile visivo dell’autore si sposa incredibilmente bene ai temi dark e gotici di Hellboy e di tutte le serie affiliate. A distanza di oltre trent’anni ciò che Mike Mignola ha disegnato non ha perso il suo smalto, restando quindi una lettura graficamente appagante ed interessante anche per lettori più giovani e non avvezzi a quello stile.
Il personaggio di Hellboy – che nelle sue prime avventure è definito come il più grande investigatore dell’occulto – resta un classico senza tempo e i fumetti a lui dedicati, restando comunque in un ambito fantasy, viaggiano fra il gotico, il pulp e il giallo, riuscendo a creare una commistione interessante che anche oggi non sfigura. Hellboy: il seme della distruzione è ovviamente il perfetto punto d’inizio per un lettore che si approccia per la prima volta al mondo di Mike Mignola: è la prima storia pubblicata del personaggio in cui si presenta il mondo che lo circonda, il tono delle sue storie e molto altro. Si tratta tra l’altro dell’ispirazione principale per il famoso film del 2004, l’Hellboy di Guillermo Del Toro, in cui il personaggio fu interpretato da Ron Perlman.
Detto questo, i fumetti di Hellboy sono in realtà scritti in modo tale da essere fruiti senza una vera e propria continuità. Ciò non significa che non esista un filo conduttore che lega le varie storie in un ordine temporale, ma che comunque qualsiasi lettore potrebbe lanciarsi nella lettura quasi in ogni frangente, senza per forza dover recuperare tutta la serie dal primo volume pubblicato. Mike Mignola ha dimostrato quanto la sua forza risiedesse in trame brevi e circolari, che si chiudessero su sè stesse senza la necessità di collegarsi in un grande universo letterario, che comunque esiste e supporta l’immaginario di Hellboy e dei vari spin-off. Estrapolare Hellboy dal suo contesto è un’operazione difficile, proprio perchè Mike Mignola ha fatto di lui un simbolo di quell’ambiente gotico, magico, ironico e a tratti violento: un simbolo che da una parte valorizza il tutto e dall’altra ne viene valorizzato, in un rapporto simbiotico che per il lettore è chiaro fin dalle prime pagine.
Relativamente alla nuova pubblicazione, riferendoci alla regular edition di Hellboy: il seme della distruzione, il volume non delude in quanto a qualità. Avevamo già avuto modo in passato di parlare di una pubblicazione Astra con Sweet Paprika di Mirka Andolfo, notando come questa linea editoriale della Star Comics fosse particolarmente curata. Il volume di Hellboy: il seme della distruzione non è da meno, un brossurato con ottima carta e diversi extra ad arricchire l’edizione. Si potrebbe pensare che dopo trent’anni chiunque abbia letto le opere di Mike Mignola ma, in realtà, sicuramente moltissima gente deve ancora scoprire questo incredibile autore: questa nuova edizione sembra a tutti gli effetti il modo migliore per farlo.
Scheda tecnica
Autore: Mike Mignola e John Byrne
Data di uscita: 29 Ott 2024
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 15,90 euro
Rilegatura: Brossurato con alette
Formato: 17×26 cm
Interni: Colori
Pagine: 128
