Vanish, la cui pubblicazione in Italia è iniziata con il primo volume nell’autunno del 2023, si è concluso con il secondo volume pubblicato nel Giugno di questo anno, sempre ad opera di saldaPress. La serie è stata pubblicata fra il Settembre del 2022 e il Giugno del 2023, con una importante pausa avvenuta fra la pubblicazione del quarto e del quinto capitolo. Si può notare nei due volumi come i crediti cambino dal primo al secondo, dando quindi merito del lavoro svolto a tutte le figure che hanno preso il posto di Donny Cates per portare a conclusione questa storia.

Oliver Harrison è il riluttante protagonista di questa storia, un adulto rovinato da alcool e droghe, intrappolato in una vita mediocre a causa di quello che fece da bambino: salvare il mondo magico da cui proveniva, uccidendo il capo di un’armata terribile e violenta. In un mondo simile al nostro, cui esistono eroi e super criminali provenienti dal magico mondo di Oliver, la spirale autodistruttiva del protagonista si scontrerà con un evento improbabile che cambierà la sua vita, in peggio.


Parafrasando quanto comunicato negli anni passati da Donny Cates e Ryan Stegman, Vanish doveva apparire come una sorta di versione cruda e violenta di Harry Potter, in linea con il progetto editoriale del substack Kids love chains. Il piccolo predestinato Harry, sostituito da un altro predestinato, Oliver Harrison, che a differenza del maghetto britannico chiudeva il cerchio sulla sua profezia con un bel colpo di pistola in testa al suo acerrimo nemico, invece di vivere anni a rincorrersi in una magica scuola ai confini del mondo, ad apprendere magie dai nomi altisonanti.

Le premesse per una storia pulp, violenta e diretta come un pugno allo stomaco, erano tutte lì, compreso il due ormai già ampiamente rodato dei due autori: Donny Cates e Ryan Stegman infatti avevano già lavorato negli anni precedenti alla testata di Venom e all’evento crossover King in black. A discapito di tutte le buone intenzioni, però, Vanish è più che altro il risultato di un incidente sul quale si è dovuto fare di tutto per rimetterlo in carreggiata, nel senso quasi letterale del termine. Come riportato in questo articolo del giornale BleedingCool, Donny Cates è stato vittima di un violentissimo incidente automobilistico verso la fine del 2022: l’autore è sopravvissuto, ma non ne è uscito incolume, ritrovandosi ad esperire una forte perdita di memoria relativa agli ultimi mesi della sua vita.
I’ve learned to play the piano. https://t.co/ygzq7cEfHC
— DONNY CATES (@Doncates) December 5, 2023
Lo stesso Donny Cates scherza sul suo profilo X/Twitter circa le sue condizioni di salute ed è rincuorante, così come vederlo attivo in eventi relativi al mondo del fumetto, come per la sua presenza durante i vari annunci delle nuove testate mutanti ad opera di Tim Brevoort nei mesi scorsi. A noi lettori però non restano che i cocci dei vari lavori in corso dello sceneggiatore, fra cui proprio Vanish. Va detto che, mentre per altre testate come Thor o Hulk, la soglia di attesa da parte delle major per un miglioramento dello stato di salute di Donny Cates è stata pressoché nulla, per Vanish si potrebbe avere l’impressione che si sia aspettato qualche mese, forse, ma nulla di certo.

Ciò che è certo è invece che Vanish sembra un lavoro concluso in fretta, una prima prova, da parte di Ryan Stegman nel ruolo di sceneggiatore, che non brilla particolarmente. L’incipit iniziale di Vanish strizzava l’occhio a moltissime idee interessanti che, nel lungo periodo, si sarebbero potute sviluppare con il giusto spazio, anche ad un racconto che ribaltasse l’immaginario del protagonista predestinato, in una chiave più disillusa e cruda, che non sarebbe per niente lontana dalle corde di Donny Cates, i cui protagonisti sono sempre svantaggiati o afflitti da spirali autodistruttive terribili. Il lavoro ai disegni di Ryan Stegman è esemplare, come sempre, eppure difficilmente si può notare un tentativo di osare qualcosa di più di quanto è già normalmente nelle corde del disegnatore, sintomo forse di uno sforzo eccessivo da parte sua, dovendo lavorare in toto alla stesura dei capitoli.

Per quello che Vanish sembrava voler proporre, ci si potrebbe chiedere in effetti se a prescindere non si trattasse di una storia datata, un po’ troppo vecchio stile per gli anni che corrono, ma a nostro avviso l’offerta fumettistica è abbastanza ampia da fare in modo che anche un racconto simile trovi la sua nicchia. Anche adesso, questo fumetto può divertire e intrattenere, seppur sia chiaro all’occhio più attento che c’è qualcosa che non torna in ciò che stanno leggendo, che il ritmo del racconto prende una strada tutta sua e che la maggior parte degli eventi sono tagliati con l’accetta.

Nel bene e nel male causato dagli incidenti di percorso, Vanish è una lettura che si fa esperire con facilità e velocità, ricca di violenza, cattiveria e tanta, tantissima disillusione. Si tratta del simbolo di una industria del fumetto che deve correre e produrre, al punto tale che la qualità di una storia passa in secondo piano, anche quando la persona che la sta scrivendo è fisicamente impossibilitata a farlo.


Scheda tecnica
Autore: Ryan Stegman, Donny Cates, V Ken Marion, Netho Diaz
Data di uscita: 28 Giu 2024
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 15,90 euro l’uno
Rilegatura: Brossurato con alette
Formato: 168 x 256 mm
Interni: Colori
Pagine: 120
