The Department of Truth è un thriller fantapolitico scritto da James Tynion IV e illustrato da Martin Simmonds per la Image Comics negli Stati Uniti: in Italia la serie, di cui recentemente è stato pubblicato il quarto volume, è edita dalla Panini Comics. Il duo di autori è stato affiancato nella scrittura di sei capitoli, rispettivamente dal 6 al 7 e dal 14 al 17, da disegnatori e disegnatrici d’eccezione, fra i quali figurano Elsa Charretier, Tyler Boss, John J. Pearson, David Romero, Alison Sampson e Jorge Fornes.

Negli Stati Uniti dei giorni nostri, un agente dell’FBI di nome Cole Turner porta avanti un lavoro di studio dei gruppi estremisti e complottisti presenti in ogni angolo di internet. Tenendo d’occhio una convention di terrapiattisti, Cole si ritroverà a vedere con i propri occhi che, incredibilmente, le teorie cospirazioniste di queste persone non sono altro che la verità: almeno in parte. Reclutato dal Dipartimento della Verità, Cole scoprirà una terribile realtà: le idee della massa sono capaci di plasmare la realtà intorno a noi. Proprio per questo esiste il Dipartimento della Verità, così da instradare il popolo americano in un percorso da loro desiderato, manipolando verità e finzione a loro uso e consumo.

The Department of Truth affonda le sue radici in quella amalgama multiforme delle teorie del complotto, parliamo di storie come il pizzagate, le teorie intorno alla figura di Lee Harvey Oswald, il terrore per il satanismo degli anni ’80, i “Crisis actor”, i rettiliani, finanche le teorie intorno alla pandemia di COVID-19. Il fumetto ha iniziato la sua serializzazione negli Stati Uniti verso la fine del 2020, fermandosi per un lungo periodo dopo la pubblicazione dell’ultimo capitolo alla fine del 2022: James Tynion IV e Martin Simmonds infatti hanno già ripreso a lavorare alla storia, di cui il prossimo capitolo dovrebbe essere pubblicato nel Giugno di questo anno.

James Tynion IV non è nuovo alla scrittura di serie cariche di tensione ed elementi orrorifici, basti pensare al suo recente passato su Batman e Something is killing the children, ma in questa serie spinge sull’acceleratore, giocando con elementi del nostro mondo e con una messa in scena che, tristemente, non è poi così lontana dalla verità. Tutto The Department of Truth si gioca sui concetti di verità e finzione legati alla percezione umana, torna più volte il termine “Tulpa pensiero” – rifacendosi al termine tibetano Tulpa – e il Dipartimento della Verità in cui lavora il protagonista si impegnerà più e più volte a manipolare le informazioni. James Tynion IV gioca ad un gioco pericoloso, da una parte sbeffeggia e ridicolizza le teorie del complotto, ma dall’altra crea una narrazione in cui i protagonisti stessi creano la verità, ponendosi su un piano di controllo rispetto all’umanità intera.

La lettura di The Department of Truth è una vera e propria sfida a guardare negli occhi l’abisso, tanto per la scrittura di Tynion IV quanto per le illustrazioni di Martin Simmonds. Da una parte i dialoghi e le scene in cui sono coinvolti i vari personaggi sono capaci di inorridire e impensierire il lettore, dall’altra Martin Simmonds mette tutto il suo talento all’opera nel creare una sequela di immagini disturbanti e oniriche.

Lo stile adottato da Martin Simmonds in The Department of Truth fa un uso poco tradizionale della gabbia, che spesso si scompone per dare spazio a grandi illustrazioni, o si piega alle necessità, alle volte venendo formato da un insieme classico di vignette, alle volte dando l’idea di una serie di Polaroid o ritagli di giornale attaccati sulla pagina. I personaggi e le ambientazioni sembrano incisi sulla pagina, come se i colori venissero impressi da pennelli che lasciano dei solchi sul foglio. In generale ogni elemento contribuisce a inorridire il lettore: i design mostruosi delle creature, la scomposizione dei volti simile ad un collage di ritagli, finanche le numerosissime inquadrature su bocche anziane, bavose, abitate da denti storti e taglienti, contribuiscono a creare disagio.

Seguendo in modo pedissequo il percorso del protagonista, Cole Turner, ci si ritrova costantemente sballottati fra verità e finzione, fra quello che il Dipartimento della Verità desidera e dice e quello che Cole Turner invece vuole raggiungere e scopre, poco alla volta. Ogni certezza in questo fumetto è traballante, passeggera, pronta ad essere abbattuta con un sorriso e una battuta tagliente per lasciare posto ad un’orrida verità che probabilmente nasconde molti altri segreti. I personaggi che abitano questo mondo sono sordidi, indecifrabili, persino Cole – con il quale il lettore vive questa “avventura” – è tutto tranne che un personaggio semplicemente positivo: può avere buone intenzioni, certo, ma le sue azioni raccontano tutta un’altra storia.

Parlare oggi di The Department of Truth è d’obbligo, considerando che negli Stati Uniti la serie sta per riprendere e il quarto volume, appena pubblicato in Italia, chiude una sorta di cerchio ideale, concludendo il ventiduesimo capitolo con una pagina speculare all’ultima che chiuse il primo capitolo, con lo stesso personaggio inquadrato allo stesso modo ed intento a enunciare un monologo quasi uguale, seppur per motivi e circostanze differenti.

Nonostante sia un piacere immergersi quindi in un’opera simile, realizzata con la massima cura da James Tynion IV e Martin Simmonds – così come dagli artisti e le artiste che hanno sostituito Martin Simmonds ai disegni di alcuni capitoli – leggere The Department of Truth è un’esperienza quasi inquietante: queste teorie del complotto non sono una realtà astratta, non sono qualcosa che lo sceneggiatore si è inventato. Tutte le teorie del complotto riportate nel fumetto sono vere, vengono avvallate da centinaia se non migliaia di persone nel mondo e hanno grandi conseguenze, che abbiamo avuto anche modo di osservare in più di una occasione.

Scheda tecnica
Autore: James Tynion IV, Martin Simmonds
Data di uscita: 17 Feb 2022
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 17 euro
Rilegatura: Cartonato
Formato: 17×26
Interni: Col.
Pagine: 144

Scheda tecnica
Autore: James Tynion IV, Martin Simmonds
Data di uscita: 21 Mar 2024
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 20 euro
Rilegatura: Cartonato
Formato: 17×26
Interni: Col.
Pagine: 152