PREMIO TENCO 2024
Clicca qui per il Premio Tengo, dal 17 al 19 ottobre 2024
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Premio Tenco 2024: grande successo per il 50esimo anno della Rassegna della Canzone d’Autore che si è tenuta a Sanremo (Imperia) dal 17 al 19 ottobre
Oltre alle 3 serate al Teatro Ariston condotte da Antonio Silva e Francesco Centorame con le premiazioni e le performance di straordinari artisti
tutto esaurito per tutti gli eventi organizzati in tutta la città da mercoledì 16 a sabato 19 ottobre: la masterclass dedicata a Pino Daniele con 1200 studenti
il Primo incontro nazionale delle rassegne e dei premi della musica di qualità
Il pomeriggio dedicato a Sergio Staino
i quotidiani incontri con gli artisti nella sede del Club Tenco condotti da Antonio Silva e Steven Forti e ancora… dibattiti, tavole rotonde, presentazioni e concerti
Grande successo per il Premio Tenco 2024 che si è tenuto da giovedì 17 a sabato 19 ottobre, preceduto da eventi già da mercoledì 16 ottobre, a SANREMO (IM).
Oltre alle tre serate al Teatro Ariston condotte da Antonio Silva e Francesco Centorame, la rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa del nostro Paese, che quest’anno ha celebrato l’importante traguardo dei 50 anni, ha visto il tutto esaurito in tutti gli eventi in programma presso la sede del Club Tenco nell’ex scalo merci della vecchia stazione ferroviaria, Il Teatro Casinò, l’Ex chiesa Santa Brigida nel quartiere Pigna e il Cinema Ritz.
Il Premio Tenco, assegnato dal Club Tenco a coloro che hanno apportato un contributo significativo alla Canzone d’Autore mondiale, in questa edizione 2024 è stato conferito a:
- EDOARDO BENNATO
- SAMUELE BERSANI
- MIMMO LOCASCIULLI
- TERESA PARODI
Gli altri premi assegnati sono stati:
- Il Premio Tenco all’operatore culturale a CATERINA CASELLI
- il PremioYorum (istituito nel 2020 in collaborazione con Amnesty International Italia per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione) al rapper iraniano TOOMAJ SALEHI, attualmente in carcere dopo aver rischiato l’impiccagione.
- Il Premio SIAE a IVAN GRAZIANI, che partecipò alla prima edizione del 1974. Cantautore e strumentista scomparso troppo presto che ha impresso alla canzone italiana una vena rock inconfondibile, come la sua voce, componendo liriche indimenticabili, sempre in bilico tra ironia pungente e dolce malinconia. Il Premio è stato consegnato ai figli Filippo e Tommaso Graziani.
- Il Premio “I suoni della canzone” a TULLIO DE PISCOPO.
Oltre ai Premi Tenco 2024, sul palco dell’Ariston durante la prima delle tre serate, il 17 ottobre, sono state consegnate le Targhe Tenco 2024, annunciate nel luglio scorso e assegnate a:
- “È inutile parlare d’amore” (Woodworm, Distribuzione Universal) di PAOLO BENVEGNÙ – Migliore album in assoluto
- “La Mia Terra” (Carosello Records) di DIODATO – Migliore canzone singola
- “Hasta Siempre Mercedes” (BMG) di SIMONA MOLINARI – Migliore album di interprete
- “Assamanù” (Cassis Publishing) di SETAK – Migliore album in dialetto (o lingua minoritaria parlata in Italia)
- “Curami l’anima” (Squilibri Editore) di ELISA RIDOLFI – Migliore album opera prima
- “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano” (Azzurra Music), produzione artistica di ALBERTO ZEPPIERI – Migliore album a progetto.
Le Targhe Tenco vengono assegnate dal 1984 a “I migliori dischi dell’anno” di Canzone d’Autore pubblicati nel corso dell’anno, ovvero in questa edizione resi disponibili in qualunque modo al pubblico dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2024. Le opere degli artisti candidati per le Targhe sono votate da una giuria vasta e competente formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori scelti dal Club Tenco, che esprime i suoi voti nei modi e tempi che vengono comunicati ai giurati dell’associazione. Le informazioni relative alle Targhe Tenco e il regolamento sono online sul sito del Club Tenco (https://www.clubtenco.it/regolamento-targhe/). Nel 2024 risultato record nella fase del ballottaggio con la partecipazione di 239 votanti.
Sul palco sono stati tanti gli ospiti che hanno incantato l’Ariston con le loro performance, che si sono aggiunte a quelle degli artisti premiati: il fondatore del gruppo rock russo DDT JURIJ ŠEVČUK, che ha ritirato il PREMIO TENCO 2022, TOSCA, SIMONE CRISTICCHI & AMARA, FRANCESCO TRICARICO, FILIPPO GRAZIANI, MICHELE STAINO, FABRIZIO MOCATA, GIANNI COSCIA, WAINE SCOTT, KENTO e IRENE BUSELLI.
Ha incorniciato le premiazioni e le esibizioni la scenografia firmata da Valerio Berruti, artista che utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la video animazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso, in cui tutto deve ancora avvenire, dell’infanzia.
Tra in tantissimi eventi organizzati a Sanremo nei giorni della rassegna – tra cui gli incontri quotidiani con gli artisti alla sede del Club Tenco condotti da Antonio Silva e Steven Forti, dibattiti, tavole rotonde, presentazioni e concerti in tutta la città ligure – ricordiamo:
- Mercoledì 16 ottobre al Teatro Ariston la masterclass dedicata a Pino Daniele a cura di Marika Amoretti, che dopo l’esperienza degli scorsi anni con gli incontri dedicati a Gaber, De André e Jannacci, ha catturato l’interesse e l’attenzione del numero record di 1200 studenti! Protagonisti della lezione speciale Fausta Vetere, Tullio De Piscopo, Carmine Aymone e Stefano Senardi. Ormai è una consuetudine che la Rassegna sia anticipata da un evento per i ragazzi di medie e superiori del territorio. La masterclass del 2024 ha preso spunto dalla prossima uscita del docufilm Pino Daniele. Nero a metà, a cura di Marco Spagnoli e Stefano Senardi, prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures.
- Giovedì 17 ottobre alla sede del Club Tenco il primo incontro nazionale delle rassegne e dei premi italiani di canzone d’autore e di qualità. Questo incontro è stato fortemente voluto dal Direttivo del Club Tenco, in occasione del cinquantenario della Rassegna, per creare un tavolo di confronto e sinergia con le principali realtà culturali di musica d’autore. A moderare la tavola rotonda, assieme a Stefano Senardi e Paolo Talanca in rappresentanza del Direttivo del Club Tenco, Andrea Scanzi. Erano presenti i rappresentanti delle manifestazioni o i presìdi più importanti. Ecco l’elenco completo: Musicultura, Fondazione De André, Fondazione Gaber, MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti, Premio Pierangelo Bertoli, Premio Pigro, Premio D’Aponte, Premio L’artista che non c’era, Premio Botteghe d’autore, Musica contro le mafie, Premio Ciampi, Dallo sommano allo showman, Premio Lauzi, Premio Bindi, Officina Roversi, Rock Targato Italia, L’Isola in collina, Hanno dimostrato il loro interesse, pur non potendo essere fisicamente presenti a Sanremo, il Premio Lunezia, il Premio Parodi e Officina Pasolini. Il Tenco ha invitato per la prima volta le manifestazioni sorelle a confrontarsi sulla situazione e concretizzando la possibilità di creare una rete che si confronterà anche con le Istituzioni perché sempre di più venga considerata e valorizzata la musica d’autore e di qualità nel nostro Paese.
- Venerdì 18 ottobre l’intero pomeriggio è stato dedicato al genio di Sergio Staino, lo straordinario giornalista, vignettista e regista che è stato fino alla sua morte, un anno fa, Presidente del Club Tenco. Al Cinema Ritz si è tenuta la proiezione del film su Staino “SATIRA E SOGNI” di David Riondino e, a seguire, è stato presentato il “CANTASTAINO – AMICO, L’INCONTRO È LA VITA DELL’ARTE”” con Gianni Cuperlo, Sergio Secondiano Sacchi e Adriano Sofri. Quest’anno, infatti, la consueta pubblicazione del Cantautore (rivista a tiratura limitata che dalla prima Rassegna del 1974 viene distribuita al Teatro Ariston e nella sede del Club Tenco) è stata accompagnata dall’edizione speciale “IL CANTASTAINO – AMICO, L’INCONTRO È LA VITA DELL’ARTE”, lavoro curato dal direttore artistico del Club Tenco Sergio Secondiano Sacchi. Il testo, corredato anche da un disco, è interamente dedicato a Sergio Staino. Il pomeriggio si è concluso nella Ex Chiesa di Santa Brigida con il concerto “BOBO SONGS” di Michele Staino, figlio di Sergio, insieme a Gianni Coscia e Fabrizio Mocata, condotto da Steven Forti.
Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
L’associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale. “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la Canzone d’Autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.
50 ANNI DI TENCO
La Rassegna della Canzone d’Autore compie 50 anni
Da domani, giovedì 17 ottobre, a sabato 19 ottobre a Sanremo (Imperia)
Premio Tenco 2024
GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI:
Ore 15.00 – Sede del Club Tenco (ex Stazione)
“Primo incontro nazionale delle rassegne e dei premi della musica di qualità”
Dibattito sulla canzone d’autore
Moderano: Andrea Scanzi, Stefano Senardi e Paolo Talanca.
Ore 18.00 – Ex chiesa Santa Brigida (Pigna)
Concerto di Giovanni Block – presenta Steven Forti.
Ore 21.00 – Teatro Ariston
1ª Serata della Rassegna della canzone d’autore
presentano Francesco Centorame e Antonio Silva
Sul palco
Paolo Benvegnù (Targa Tenco)
Tullio De Piscopo (Premio “I suoni della canzone”)
Diodato (Targa Tenco)
Simona Molinari (Targa Tenco) con Special Guest Cosimo Damiano Damato
Elisa Ridolfi (Targa Tenco)
Setak (Targa Tenco)
Gianni Coscia, Fabrizio Mocata e Michele Staino
Francesco Tricarico
Alberto Zeppieri (Targa Tenco)
Da domani, giovedì 17 ottobre, a sabato 19 ottobre a Sanremo (Imperia) si terrà il Premio Tenco 2024. La rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa e rinomata del nostro Paese quest’anno celebra l’importante traguardo dei 50 anni.
Domani il primo appuntamento aperto al pubblico sarà alle ore 15.00 nella sede del Club Tenco: si terrà il primo incontro nazionale delle rassegne e dei premi italiani di canzone d’autore e di qualità. Questo incontro è stato fortemente voluto dal Direttivo del Club Tenco, in occasione del cinquantenario della Rassegna, per creare un tavolo di confronto e sinergia con le principali realtà culturali di musica d’autore.
A moderare la tavola rotonda, assieme a Stefano Senardi e Paolo Talanca in rappresentanza del Direttivo del Club Tenco, ci sarà Andrea Scanzi e saranno presenti i rappresentanti delle manifestazioni o i presìdi più importanti.
Ecco l’elenco completo: Musicultura, Fondazione De André, Fondazione Gaber, MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti, Premio Bertoli, Premio Pigro, Premio D’Aponte, Premio L’artista che non c’era, Premio Botteghe d’autore, Musica contro le mafie, Premio Ciampi, Dallo sommano allo showman, Premio Lauzi, Premio Bindi, Officina Roversi, Rock Targato Italia, L’Isola in collina, Hanno dimostrato il loro interesse, pur non potendo essere fisicamente presenti a Sanremo, il Premio Lunezia, il Premio Parodi e Officina Pasolini.
Il Tenco, dunque, locomotiva di queste realtà che valorizzano la musica d’autore, invita per la prima volta le manifestazioni sorelle a confrontarsi sulla situazione. A Sanremo si rifletterà per esempio sulla possibilità di fare rete e di valorizzare sempre più la musica dal vivo.
«Non ci illudiamo che questi siano gli stati generali e che da questo incontro possano venire fuori le soluzioni dei nostri diversi problemi, che però hanno una motivazione comune – spiega Stefano Senardi – L’intento è quello di contestualizzare il momento storico dell’Italia, della musica e della canzone d’autore: mancanza di risorse e soprattutto di ideali, nel mondo della cultura dell’educazione scolastica».
«Ci piacerebbe innescare un meccanismo e una serie di proposte che ci possano aiutare a fare rete e comunicare maggiormente tra noi – commenta Paolo Talanca – per condividere le nostre problematiche e verificare se tutti insieme possiamo beneficiare di risorse in più sia a livello di visibilità, che di comunicazione o economiche. Si sta creando una vera e propria spaccatura ed entrare in certi circuiti per la musica più riflessiva è praticamente impossibile. Questo purtroppo sta cambiando il gusto e l’idea di canzone del pubblico».
A seguire, alle ore 18.00, nella ex chiesa Santa Brigida (nel quartiere Pigna) si terrà il concerto di Giovanni Block, presentato da Steven Forti.
Alle ore 21.00 al Teatro Ariston la prima della tre serate presentate da Francesco Centorame e Antonio Silva vedrà sul palco la consegna delle Targhe Tenco a:
PAOLO BENVEGNÙ (“È inutile parlare d’amore”, Woodworm, Distribuzione Universal, Migliore album in assoluto);
DIODATO (“La Mia Terra”, Carosello Records, Migliore canzone singola);
SIMONA MOLINARI (“Hasta Siempre Mercedes”, BMG, Migliore album di interprete);
SETAK (“Assamanù”, Cassis Publishing, Migliore album in dialetto o lingua minoritaria parlata in Italia);
ELISA RIDOLFI (“Curami l’anima”, Squilibri Editore, Migliore album opera prima);
ALBERTO ZEPPIERI (produttore artistico di “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano”, Azzurra Music, prodotto da Migliore album a progetto).
Le Targhe Tenco vengono assegnate dal 1984 a “I migliori dischi dell’anno” di Canzone d’Autore pubblicati nel corso dell’anno, ovvero in questa edizione resi disponibili in qualunque modo al pubblico dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2024. Le opere degli artisti candidati per le Targhe sono votate da una giuria vasta e competente formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori scelti dal Club Tenco, che esprime i suoi voti nei modi e tempi che vengono comunicati ai giurati dell’associazione. Le informazioni relative alle Targhe Tenco e il regolamento sono online sul sito del Club Tenco (Targhe assegnate fino a oggi: www.clubtenco.it/albo-doro/; regolamento: www.clubtenco.it/regolamento-targhe/).
Nel 2024 risultato record nella fase del ballottaggio con la partecipazione di 239 votanti.
A Tullio De Piscopo verrà assegnato il Premio “I suoni della canzone”, con la seguente motivazione: “Carriera segnata da una versatilità straordinaria, Tullio De Piscopo ha collaborato con i più grandi nomi della musica mondiale. Quel che forse più conta è che ha sempre saputo dare un’impronta personale e creativa ai suoi lavori, diventando un punto di riferimento per generazioni di batteristi. Il suo contributo alla canzone d’autore italiana è perciò letteralmente inestimabile”.
Si esibiranno in qualità di ospiti Francesco Tricarico e Michele Staino con Gianni Coscia e Fabrizio Mocata.
Tra gli altri eventi che precedono le serate, oggi, mercoledì 16 ottobre, alle ore 11.00 al Teatro Ariston si terrà, dopo gli incontri degli scorsi anni dedicati a Gaber, De André e Jannacci, una masterclass per gli studenti dedicata a Pino Daniele a cura di Marika Amoretti. Partecipano Fausta Vetere, Tullio De Piscopo, Carmine Aymone e Stefano Senardi. Ormai è una consuetudine che la Rassegna sia anticipata da un evento per le scuole del territorio, che ha visto lo scorso anno partecipare più di mille ragazzi di medie e superiori. La masterclass del 2024 prende spunto dalla prossima uscita del docufilm Pino Daniele. Nero a metà, a cura di Marco Spagnoli e Stefano Senardi, prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures. La masterclass verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Club Tenco (www.facebook.com/clubtenco/).
Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
Le prevendite relative agli abbonamenti e ai biglietti delle singole serate sono online su clubtenco.it e aristonsanremo.com oppure presso il botteghino del Teatro Ariston (tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 21.00, sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00, info. 0184 50.60.60).
Quest’anno la scenografia sarà firmata da Valerio Berruti, artista che utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la video animazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso dell’infanzia., in cui tutto deve ancora avvenire.
L’associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale.
“Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la Canzone d’Autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.
Il Main Sponsor del Premio Tenco è SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Per il secondo anno consecutivo Rockol è Media Partner del Club Tenco: una collaborazione nata nel 2023 grazie ai comuni valori improntati al rispetto della tradizione della musica italiana in genere e cantautorale nello specifico e sfociata anche in una partnership estesa al Festival di Sanremo.
Radio Capital è la prima radio partner nella storia del Premio Tenco, per l’edizione speciale 50 anni Tenco. Il programma “Capital Records”, sia nella versione di Marco Biondi che in quella di Mixo e Luca De Gennaro, si trasferisce a Sanremo in diretta dal Teatro Ariston per raccontare l’importante traguardo dei 50 anni della rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa d’Italia.
#premiotenco50
Milano, 16 ottobre 2024
Al Teatro Ariston di Sanremo (Imperia)
La rassegna della canzone d’autore – Premio Tenco 2024
17–18–19 ottobre 2024
TARGHE TENCO 2024
I VINCITORI
MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO
“È inutile parlare d’amore” – PAOLO BENVEGNÙ
MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO
“Assamanù” – SETAK
MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA
“Curami l’anima” – ELISA RIDOLFI
MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE
“Hasta Siempre Mercedes” – SIMONA MOLINARI
MIGLIORE CANZONE SINGOLA
“La Mia Terra” – DIODATO
MIGLIORE ALBUM A PROGETTO
“Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano”
Annunciate oggi, lunedì 8 luglio, le opere vincitrici delle Targhe Tenco 2024: Migliore album in assoluto “È inutile parlare d’amore” di PAOLO BENVEGNÙ, Migliore album in dialetto “Assamanù” di SETAK, Migliore album opera prima “Curami l’anima” di ELISA RIDOLFI, Migliore album di interprete “Hasta Siempre Mercedes” di SIMONA MOLINARI, Migliore canzone singola “La Mia Terra” di DIODATO e Migliore album a progetto “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano”.
Risultato record nella fase del ballottaggio con la partecipazione di 239 votanti!
Il prestigioso riconoscimento viene assegnato dal 1984 a “I migliori dischi dell’anno” di canzone d’autore pubblicati nel corso dell’anno, ovvero resi disponibili in qualunque modo al pubblico dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2024.
Le opere degli artisti candidati per le Targhe sono votate da una giuria vasta e competente formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori scelti dal Club Tenco, che esprime i suoi voti nei modi e tempi che vengono comunicati ai giurati dell’associazione.
Le informazioni relative alle Targhe Tenco e il regolamento sono online sul sito del Club Tenco (Targhe assegnate fino a oggi: https://www.clubtenco.it/albo-doro/; regolamento: https://www.clubtenco.it/regolamento-targhe/).
Di seguito il numero dei voti ottenuti da ciascun finalista delle Targhe Tenco 2024 suddivisi nelle 6 sezioni previste:
Paolo Benvegnù con l’album “È inutile parlare d’amore” (Woodworm, Distribuzione Universal) si aggiudica la targa del MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO con 62 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: Vasco Brondi con “Un segno di vita” (50 preferenze); Calcutta con “Relax” (45 preferenze); Daniele Silvestri con “Disco X” (44 preferenze); La Crus con “Proteggimi da ciò che voglio” (35 preferenze).
Per la targa MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO (o lingua minoritaria parlata in Italia) l’opera più apprezzata è “Assamanù” di Setak con 74 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: Davide Van De Sfroos con “Manoglia” (53 preferenze); Eleonora Bordonaro con “Roda” (47 preferenze); Massimo Silverio con “Hrudja” (33 preferenze); Mesudì con “Nodi” (9 preferenze).
Elisa Ridolfi con l’album “Curami l’anima” (Squilibri Editore) si aggiudica la targa MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA con 64 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: Lamante con “In memoria di” (54 preferenze); Marta Del Grandi con “Selva” (50 preferenze); Andrea Satta con “Niente di nuovo tranne te” (43 preferenze); Coanda con “Le vite altrove” (6 preferenze).
Per la targa MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE l’opera più votata è “Hasta Siempre Mercedes” (BMG) di Simona Molinari con 60 preferenze.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: Perturbazione con “La Buona Novella (dal vivo)” (56 preferenze); Joe Barbieri con “Vulío” (39 preferenze); Chiara Raggi e Giovanna Famulari con “In punta di corde” (31 preferenze); Agnese Valle con “I miei uomini” (29 preferenze); Alberto Patrucco con “AbBrassens” (19 preferenze).
La targa MIGLIORE CANZONE SINGOLA, che va agli autori del brano, è assegnata a “La mia terra” (Carosello Records) di Diodato con 83 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: “L’oceano” di Paolo Benvegnù feat. Brunori Sas (59 preferenze); “L’uomo nel lampo” di Paolo Jannacci e Stefano Massini (40 preferenze); “La promessa della felicità” di Federico Sirianni (31 preferenze); “La fioraia” di Agnese Valle (17 preferenze).
Infine il MIGLIORE ALBUM A PROGETTO, che va al produttore, è “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano” (prodotto da Alberto Zeppieri) con 63 preferenze.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono: “17 fili rossi + 1 – Ricordando Piazza Fontana” (48 preferenze); “Parole liberate vol. 2” (39 preferenze); “Shahida – Tracce di libertà” (37 preferenze); “Stagioni. Tributo ai Massimo Volume” (30 preferenze).
PREMIO TENCO: svelate le cinquine dei finalisti delle TARGHE TENCO 2024
che a partire dal 28 giugno partecipano al ballottaggio che decreterà i vincitori dei prestigiosi riconoscimenti
Il Premio Tenco si terrà il 17,18 e 19 ottobre 2024 al Teatro Ariston di Sanremo
Svelate oggi le cinquine dei finalisti delle Targhe Tenco 2024, prestigioso riconoscimento assegnato dal 1984 a “I migliori dischi dell’anno” di canzone d’autore pubblicati nel corso dell’anno (ovvero resi disponibili in qualunque modo al pubblico dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2024). Dal 28 giugno prenderà il via il secondo turno di votazioni, il ballottaggio, che terminerà il 5 luglio e che decreterà il vincitore di ogni sezione.
Le opere degli artisti candidati per le Targhe sono votate da una giuria vasta e competente formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori scelti dal Club Tenco, che esprime i suoi voti nei modi e tempi che vengono comunicati ai giurati dell’associazione. I giurati voteranno, a partire dal 28 giugno, uno dei finalisti per ogni categoria.
Il Premio Tenco 2024 si terrà il 17,18 e 19 ottobre 2024 come di consueto presso il Teatro Ariston di Sanremo (Imperia). La rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa e rinomata del nostro Paese, che quest’anno celebra l’importante traguardo dei 50 anni, anche in questa edizione premierà uno o più artisti con il Premio Tenco, assegnato dal Club Tenco alla carriera di coloro che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale. Sempre il Club Tenco assegna anche il Premio Tenco all’operatore culturale e il Premio Yorum, istituito in collaborazione con Amnesty International Italia dal 2020 per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione.
Le prevendite relative agli abbonamenti e ai biglietti delle singole serate sono online su clubtenco.it e aristonsanremo.com oppure presso il botteghino del Teatro Ariston (tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 21.00, sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00, info. 0184 50.60.60).
Di seguito le cinquine (in ordine alfabetico) dei finalisti delle Targhe Tenco 2024 (6 in caso di parimerito) suddivise nelle 6 sezioni previste.
MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO
Paolo Benvegnù – È inutile parlare d’amore
Vasco Brondi – Un segno di vita
Calcutta – Relax
La Crus – Proteggimi da ciò che voglio
Daniele Silvestri – Disco X
MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO (o lingua minoritaria parlata in Italia)
Eleonora Bordonaro – Roda
Mesudì – Nodi
Setak – Assamanù
Massimo Silverio – Hrudja
Davide Van De Sfroos – Manoglia
MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA (primo album di lunga durata del titolare, cantautore o gruppo)
Coanda – Le vite altrove
Marta Del Grandi – Selva
Lamante – In memoria di
Elisa Ridolfi – Curami l’anima
Andrea Satta – Niente di nuovo tranne te
MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE
Joe Barbieri – Vulío
Simona Molinari – Hasta Siempre Mercedes
Alberto Patrucco – AbBrassens
Perturbazione – La Buona Novella (dal vivo)
Chiara Raggi e Giovanna Famulari – In punta di corde
Agnese Valle – I miei uomini
MIGLIORE CANZONE SINGOLA (il premio va agli autori del brano)
La fioraia – Agnese Valle
La mia terra – Diodato
La promessa della felicità – Federico Sirianni
L’oceano – Paolo Benvegnù
L’uomo nel lampo – Paolo Jannacci e Stefano Massini
MIGLIORE ALBUM A PROGETTO
17 fili rossi + 1 – Ricordando Piazza Fontana
Parole liberate vol. 2
Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano
Shahida – Tracce di libertà
Stagioni.Tributo ai Massimo Volume
Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
Main Sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Media partner Rockol.
L’associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale. “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.
#premiotenco50
Milano, 26 giugno 2024
Aperte da oggi le prevendite ABBONAMENTI per le serate del PREMIO TENCO 2024 che si terranno il 17,18 e 19 ottobre 2024 al Teatro Ariston di Sanremo
PREVENDITE ONLINE SU CLUBTENCO.IT E ARISTONSANREMO.COM
Aperte da oggi 24 aprile 2024 alle ore 15.00 le prevendite abbonamenti per le tre serate del PREMIO TENCO 2024, che si terranno il 17,18 e 19 ottobre 2024, come di consueto al Teatro Ariston di Sanremo.
Le prevendite relative agli abbonamenti sono online su clubtenco.it e aristonsanremo.com oppure presso il botteghino del Teatro Ariston (tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 21.00, sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00, info. 0184 50.60.60).
I biglietti delle singole serate saranno in vendita a partire dal 1° giugno 2024.
La rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa e rinomata del nostro Paese quest’anno celebra l’importante traguardo dei 50 anni.
Sul sito del club Tenco sono aperte, fino al 31 maggio, le candidature per gli artisti che vogliono proporre il proprio lavoro per l’assegnazione delle Targhe Tenco 2024 per “I migliori dischi dell’anno” (link per inviare la candidatura e consultare il regolamento: www.clubtenco.it/targhe-tenco-contatti/).
La rassegna, come ogni anno, premierà anche uno o più artisti con il Premio Tenco, assegnato dal Club Tenco alla carriera di coloro che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale.
Main Sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Media partner Rockol.
Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
L’associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale.
“Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.
#premiotenco50
Milano, 24 aprile 2024
Il botta e risposta tra il Club Tenco e Tommaso Zanello, in arte Piotta
Il Club Tenco, in nome della trasparenza che da sempre lo contraddistingue, risponde a Tommaso Zanello, in arte Piotta, in merito alle votazioni delle Targhe Tenco, e lo fa pubblicamente, nelle stesse modalità di richiesta dell’artista.
Le cose stanno così: il disco “‘Na notte infame” ha ricevuto diversi voti dai giurati, ma nella categoria “Miglior album in dialetto” e, secondo i parametri inequivocabili del nostro regolamento, i testi dell’opera non sono scritti e cantati per oltre il 50% in alcun dialetto o lingua minoritaria.
Il Direttivo
Milano, 27 giugno 2024
Link all’articolo su ADN Kronos: https://www.adnkronos.com/spettacoli/premio-tenco-la-crusca-sta-con-piotta-labile-il-confine-tra-italiano-e-romano_3jXuh16UCRrhBHyRoVyQHP
Il Club Tenco, in risposta a quanto scritto pubblicamente da Tommaso Zanello, in arte Piotta, in merito alle votazioni delle Targhe Tenco, ci tiene a specificare che non viene messa in dubbio la rappresentatività della cultura romana nei brani dell’artista, il che non implica che si tratti di un dialetto o lingua minoritaria.
A conoscenza dell’autorevole parere di Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusca, ci teniamo a sottolineare che, anche se è difficile stabilire un confine tra dialetto romano e italiano, a fini pratici un confine deve essere tracciato per poter assegnare le targhe. A maggior ragione perché la categoria “migliore album in dialetto o lingua minoritaria parlata in Italia” nasce con lo scopo preciso di valorizzare un patrimonio culturale (linguistico, nello specifico) altrimenti non considerato.
Nell’album ‘Na notte infame, un solo brano su undici è in dialetto romanesco (Lella…e poi), sette canzoni sono in italiano standard (Ognuno con un se, Lode a Dio, Ode romana, Io non ho paura, Se se se se, Figli di un temporale, L’amore cos’è) e tre testi (‘Na notte infame, Professore, Serpico) contengono sporadici tratti classificabili come dialettali inseriti all’interno di un testo in italiano.
Il regolamento 2024 delle Targhe Tenco per “I migliori dischi dell’anno” (il regolamento è pubblico e online sul sito del Club Tenco: https://www.clubtenco.it/regolamento-targhe/#:~:text=Regolamento%202024,durata%20minima%20di%2030%20minuti) recita:
«Le sezioni 1, 2 e 4 devono contenere almeno la metà dei brani che siano afferenti alla categoria nella quale concorrono, salvo casi da valutare volta per volta», per cui si ritiene che l’album in questione non abbia i requisiti linguistici per competere nella sezione 2 (migliore album in dialetto o lingua minoritaria parlata in Italia), essendo la componente dialettale nettamente inferiore al 50% del totale.
Si specifica che nella scheda di iscrizione compilata online dallo staff dell’artista, l’autocandidatura è stata inserita solo nella categoria 2 (migliore album in dialetto o lingua minoritaria parlata in Italia) e che nella scheda viene richiesto obbligatoriamente di accettare che chi manda la candidatura è «responsabile della scelta della categoria».
Infine, a tutti i giurati viene specificato per via scritta che «la scelta della categoria deve essere conforme al regolamento. Sbagliando categoria si rischia che i voti vengano annullati nella fase di controllo, al termine delle votazioni».
Per il Club Tenco la questione si chiude qui.
Il Direttivo
Milano, 28 giugno 2024
NOTA INFORMATIVA del CLUB TENCO in merito alla vicenda Piotta/Targhe Tenco 2024.
Il CLUB TENCO comunica di aver conferito mandato all’avv. Davide Perrotta per replicare fermamente alla diffida del cantante Tommaso Zanello in arte “Piotta”.
Il CLUB TENCO afferma la assoluta conformità del proprio operato al Regolamento delle Targhe Tenco e ribadisce la conseguente infondatezza della posizione espressa dal cantante, peraltro, attraverso attacchi mediatici gravemente idonei ad ingenerare discredito alla immagine dell’associazione.
Il CLUB TENCO evidenzia che il Regolamento delle Targhe Tenco richiede, quale requisito essenziale per la partecipazione alla categoria “Miglior album in dialetto”, che le opere partecipanti debbano contenere almeno la metà dei brani afferenti alla categoria nella quale concorrono; quindi, in dialetto.
Nella replica del CLUB TENCO si legge, in particolare, che l’album presentato dal cantante “Piotta”, con la propria autocandidatura alle Targhe, è assolutamente carente del requisito richiesto, poiché, ad eccezione di un solo brano e di pochi vocaboli per ogni canzone, i brani presentati da “Piotta” sono tutti cantati – pressoché integralmente – in italiano, e non, invece, mediante prevalente utilizzo del dialetto.
Il CLUB TENCO prosegue evidenziando che il banale ascolto dei brani evidenzia la deliberata scelta del cantante di esprimere in italiano e non in dialetto romanesco – in questo album – la prevalenza delle espressioni caratterizzanti.
Nella nota del CLUB TENCO si legge, ancora, che il Regolamento e la scheda di candidatura sono chiarissimi sul punto, laddove è precisato letteralmente che:
– la sezione Migliore album in dialetto” deve “contenere almeno la metà dei brani che siano afferenti alla categoria nella quale concorrono”;
– “la scelta della categoria deve essere conforme al regolamento”;
– “sbagliando categoria si rischia che i voti vengano annullati nella fase di controllo, al termine delle votazioni”;
– “la scelta della categoria è responsabilità di chi effettua il caricamento”;
– “il Club Tenco effettuerà la verifica sulla correttezza delle categorie dopo il primo turno di votazione”;
– “se un disco è stato erroneamente candidato in una categoria errata, sarà eliminato da quella categoria e i voti eventualmente ottenuti andranno persi”.
In tale contesto di chiarezza – conclude il CLUB TENCO – la contestazione mossa dall’artista si rivela assolutamente infondata e lesiva dell’immagine dell’associazione; essendo evidente la assoluta legittimità dell’operato del CLUB TENCO, che si è limitato – siccome obbligato, anche nel rispetto degli altri partecipanti – al doveroso ossequio del regolamento.
Milano, 2 luglio 2024
Reel di Tommaso Zanello, in arte Piotta, del 7 luglio 2024:
https://www.facebook.com/share/r/wMnqiB9cAGXLfcxR/
Testo e immagini dagli Uffici Stampa Parole & Dintorni, Comunicazione Premio Tenco 2024. Aggiornato il 26, 27, 28 giugno, il 2, il 9 luglio, il 16 e il 21 ottobre 2024.