Spoleto Jazz 2023, è il quartetto di Sarah McKenzie ad aprire la stagione
Leggi qui la recensione di Valentina Tatti Tonni (20 ottobre 2023)
Leggi qui le informazioni ufficiali sul concerto
Gallery con foto di Valentina Tatti Tonni
Dal Berklee College of Music agli ARIA Awards, dove con il suo Close your eyes (debutto 2012) si aggiudica il premio come miglior album jazz, Sarah McKenzie ne ha fatta di strada. La compositrice, pianista e cantante australiana si è esibita ieri sera, venerdì 20 ottobre, all’interno dello storico Teatro Caio Melisso di Spoleto, inaugurando la stagione jazzistica a cura dell’associazione Visioninmusica su incarico del Comune. Con il quartetto formato da Hugo Lippi alla chitarra, Pierre Boussaguet al contrabbasso e Sebastiaan De Krom alla batteria, ha presentato brani inediti del suo ultimo lavoro Without You che sta facendo conoscere al pubblico, compreso quello di Spoleto, nella tournée che la vede in Italia dal 19 al 24 ottobre.
“Questa è una settimana felice – ha commento l’assessore alla cultura Danilo Chiodetti, invitato sul palco dalla direttrice di Visioninmusica Silvia Alunni – iniziata con la stagione di prosa sold out e finita con l’apertura di Spoleto Jazz. Ed è bello perché significa organizzare cose con passione, richiamando artisti internazionali e giovani che si stanno affermando. Questo raccoglie il sostegno del pubblico ed è ciò di cui ha bisogno la città e il turismo”.
Tra i musicisti è chiara fin da subito una certa sintonia, tanto che non ci sorprenderemmo se gli arrangiamenti rivisitati di alcuni classici fossero stati anche improvvisati sul momento. Felice di esibirsi, come ci dice in italiano, dopo i primi quattro pezzi Sarah McKenzie presenta i suoi compagni di viaggio. Poliedrici e coinvolgenti, riescono in breve a liberare gli applausi e il consenso del pubblico che addirittura vediamo ballare dai palchi. Così, dopo una partenza soft di riscaldamento, ecco che il quartetto è pronto ad esibire la creatività di pezzi come Paris in the rain, De nada, fino ad arrivare all’impronta inconfondibile della bossa nova.
“Ho sempre amato la musica brasiliana: Tom Jobim, Elis Regina e ovviamente Astrud Gilberto – ha affermato McKenzie -, ciò che amo particolarmente di Jobim è la semplicità e la chiarezza delle sue melodie, canzoni che si possono ricordare e cantare”.
Accompagnata metaforicamente da Jobim suona allora Corcovado e The Girl of Ipanema, forse nel ricordo di quel jazz club di Rio de Janeiro dove si trovò nel 2017.
I musicisti, nel congedarsi ognuno con i propri assoli, sono stati infine calorosamente richiesti sul palco. La jazzista particolarmente disponibile alla fine del concerto si è fermata nel foyer del teatro per firmare autografi alla vendita del suo ultimo disco (in uscita il prossimo 27 ottobre).
I prossimi appuntamenti di questa IV edizione di Spoleto Jazz prevedono tre serate: John Scofield Trio (il 4 novembre al Teatro Nuovo), Stick Men (il 10 novembre al Caio Melisso) e Tigran Hamasyan Trio (il 17 novembre al Teatro Nuovo).
——————————————————————————————————————————————————————————————
–
Venerdì 20 ottobre – Ore 21:00 apre SPOLETO JAZZ 2023 CON SARAH MCKENZIE QUARTET
AL TEATRO CAIO MELISSO
Piazza del Duomo, 4 – Spoleto (PG)
SARAH MCKENZIE • pianoforte e voce
HUGO LIPPI • chitarra
PIERRE BHOUSSAGUET • contrabbasso
SEBASTIAAN DE KROM • batteria
Biglietti in vendita sul circuito
Intero € 20,00 – Ridotto € 17,00
Al via la stagione 2023 di Spoleto Jazz che vedrà in cartellone quattro straordinari appuntamenti musicali con ospiti di caratura internazionale. Promossa e organizzata da Visioninmusica con la direzione artistica di Silvia Alunni, la manifestazione offre uno spaccato del migliore jazz contemporaneo internazionale, tra leggende affermate e nuovi talenti che ne hanno saputo ridelineare la forma creando nuove e originali contaminazioni.
Si comincia venerdì 20 ottobre, alle ore 21:00 al Teatro Caio Melisso di Spoleto con Sarah McKenzie, pianista, compositrice e cantante jazz australiana nota per il seducente fraseggio e i creativi momenti d’improvvisazione. Accompagnata dal suo quartetto, Sarah presenterà in anteprima alcuni brani da Without You – il suo nuovo album in uscita questo autunno – insieme ad immancabili e incantevoli grandi classici, quali Fly me to the Moon, I wish you Love, Paris in the Rain.
Carismatica figura del panorama musicale, Sarah McKenzie emerge nel 2012 quando il suo Close your eyes si aggiudica il premio come miglior album jazz agli ARIA awards. Da quel momento la sua carriera decolla.
La sua formazione proviene dal prestigioso Berklee College of Music di Boston, prima di esibirsi sui più iconici palcoscenici jazz mondiali, tra cui il Montreux Jazz Festival, lo Stonnington Jazz Festival, Umbria Jazz e il Blue Note di Tokyo. Sarah vanta anche indimenticabili tournée insieme a Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci ed Enrico Rava.
Nel 2015 inizia ad incidere per Impulse!, nota etichetta di Universal, per la quale escono i lavori discografici We could be lovers e Paris in the Rain, prodotti dal noto Brian Bacchus (Norah Jones, Jon Scofield e Gregory Porter). Nel 2019 pubblica invece Secrets of my Heart, album introspettivo in cui racconta le difficoltà della lontananza dalla famiglia e dall’Australia, aprendosi anche a nuove sonorità blues e della bossa nova.
Durante la pandemia l’artista ha dato vita al progetto ‘Music Connect our World’ duettando a distanza con musicisti di tutto il mondo: la sua performance di Corcovado di Antonio Carlos Jobim, insieme a Jaques Morelenbaum al violoncello e Romero Lubambo alla chitarra, ha raggiunto 1,7 milioni di visualizzazioni su Facebook, diventando virale. Sull’onda di questa fruttuosa collaborazione nasce il concept di un album che ruota intorno alla musica brasiliana, Without You, di prossima uscita.
Spoleto Jazz sarà in programma fino a metà novembre ospitando, per i prossimi appuntamenti il trio capitanato da John Scofield (4), gli Stick Men (10) e Tigran Hamasyan (17)
Info e dettagli sul sito https://visioninmusica.com/
I biglietti del festival sono in vendita sul circuito Vivaticket.it
Articoli correlati:
Comunicato e immagini nel comunicato dagli Uffici Stampa Associazione Visioninmusica, Elisabetta Castiglioni.