Slumber è un thriller targato Image Comics, edito in Italia dalla saldaPress in un formato brossurato. Il fumetto è scritto da Tyler Burton Smith, che potreste conoscere per film come Kung Fury o La Bambola assassina, ed illustrato da Vanessa Cardinali, disegnatrice con molti anni di lavoro alle spalle sia per il mercato italiano che internazionale, nonché docente alla scuola di Comics di Pescara.
Nel mondo di Slumber i sogni sono decisamente più reali di quanto il nome potrebbe suggerire: Stetson è una detective del mondo onirico, per la precisione è una cacciatrice di incubi. Grazie alle sue capacità entra nei sogni altrui e si libera dei loro incubi nel modo più violento possibile. Nel momento in cui un serial killer inizia ad inanellare una strana sequenza di omicidi, la vita di Stetson si incrocerà in modo disastroso con quella degli agenti addetti al caso dando inizio alle vicende.
La storia di Slumber è in un equilibrio precario ma soddisfacente fra il thriller, lo splatter e la dark comedy. Ciò che viene raccontato è cruento tanto dal punto di vista concettuale che visivo, ma il tratto di Vanessa Cardinali riesce spesso ad ammorbidire la violenza più esplicita, così come lo humour che accompagna le scene riesce a spezzare la tensione. Il fumetto sembrerebbe quindi cercare costantemente di colpire il lettore con la durezza di ciò che racconta, facendogli però l’occhiolino per ricordargli che in fondo si tratta di finzione, quindi tanto vale farsi una risata.
Il ritmo della narrazione è forsennato, adrenalinico, rappresentando un thriller che vira moltissimo verso l’action mettendo quindi da parte il lato investigativo. Il lettore si troverà investito dalle informazioni all’inizio del volume, raggiungendo poi uno status quo che verrà presto infranto dall’avanzare delle vicende in un mare di sangue e battute sopra le righe. Questi elementi sono insieme il fulcro del divertimento che può dare la lettura di Slumber, insieme ad alcune svolte drammatiche, ma possono anche essere un cappio al collo di chi legge, costretto a rincorrere le pagine fino alla fine del volume senza riuscire del tutto a godersi ciò che sta avvenendo.
Questo diventa ancora più vero se si nota quanto questo fumetto sia in parte derivativo da altri grandi nomi, come ad esempio quello di Sandman. Al lettore verrà spiegato ben poco dell’ambientazione in cui si sta immergendo, dei perché di questo universo narrativo in cui i sogni possono prendere forma fisica. Sicuramente è una scelta atta a portare il lettore a farsi meno domande e godersi maggiormente quanto sta leggendo, ma questo è possibile soprattutto perché elementi come i sogni che prendono vita, o porte magiche che conducono in altri piani esistenziali, sono tutti elementi ormai sdoganati nella cultura di massa in modo transmediale.
Slumber sembra quindi saltare a volo d’uccello nell’azione mettendo da parte un po’ di coerenza narrativa, eppure i personaggi principali svolgono bene il loro ruolo anche quando semplicemente abbozzati. Al racconto servono poche scene per delineare meglio un personaggio, spiegandoci cosa ne intorbidisce l’animo e lo spinge ad alzarsi dal letto la mattina. Giunti alla fine della storia non si sarà magari affezionati a Stetson o al detective Finch, ma si potrà dire di conoscerli e il finale, con una svolta decisamente inaspettata, concluderà le loro storie in un modo tale da lasciarle impresse nella memoria del lettore.
Il lavoro di Vanessa Cardinale ai disegni e Simon Robins ai colori ha ampiamente aiutato la storia di Slumber a prendere vita. Spesso là dove i dialoghi o le azioni dei personaggi non erano sufficienti a sottolineare la follia o la drammaticità di quanto stava avvenendo, saranno proprio i disegni ad andare in aiuto. Lo stile di Vanessa Cardinali ricorda per certi versi quello di Skottie Young, capace di rappresentare i peggiori orrori su pagina senza però renderli mai del tutto vividi, lasciandoli quasi cartooneschi, abbastanza finti da non terrorizzare ma anche abbastanza veri da far capire l’entità di ciò che si sta osservando.
Slumber è insomma una lettura piacevole, talmente scorrevole da poter essere fruita tutta d’un fiato. Una volta conclusa, chiederemo di averne ancora, un po’ per piacere, un po’ per placare alcune lacune che ci si è lasciati alle spalle. Il finale della storia vale di essere letto, risultando in un ragionamento decisamente malinconico sul nostro modo di vivere le nostre vite ed inseguire i nostri sogni o, nel peggiore dei casi, i nostri incubi.
Scheda tecnica
Autore: Vanessa Cardinali & Tyler Burton Smith
Data di uscita: 08 Set 2023
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 15,90 euro
Rilegatura: Brossurato
Formato: 168 x 256 mm
Interni: Colori
Pagine: 176