A quarant’anni dalla pubblicazione di Ortodossia, il primo EP dei CCCP – Fedeli alla linea, la mostra Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024 si terrà ai Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia, dal 12 ottobre 2023 fino all’11 febbraio 2024.

Ritornano dunque i CCCP – Fedeli alla linea, lo fanno quasi inaspettatamente (ma non troppo, vista la ricorrenza) e lo fanno con una mostra che forse (il dubbio è d’obbligo, lo vedremo) non prelude a una reunion, ma che soprattutto – nello spirito della band – farà discutere.
“La nostra ragion d’essere è questa: noi siamo anche scomodi”, spiega Giovanni Lindo Ferretti.

Che piacciano o no, la consapevolezza di tutti oggi è che i CCCP – Fedeli alla linea siano storia, sia della musica punk e rock italiana, come del territorio emiliano e della vita culturale dell’intero Paese.
“Una band icona tanto per i giovani di sinistra quanto per i giovani di destra in questo Paese, quando lo abbiamo scoperto non è stato semplice per noi allora, poi ce ne siamo fatti una ragione,” dice il cantautore.
Un’influenza che arriva fino ad oggi, se è vero che i Måneskin (“non mi erano dispiaciuti”, confessa Ferretti) e gIANMARIA ne hanno cantato i brani, ma tocca persino la pubblicità e i cori da stadio. “Cazzo, i figli se ne vanno proprio dove vogliono”, chiosa l’autore.
Non solo musica, e difatti il cantautore definisce la band “un gruppo di teatro primitivo che abusava della musica“, oltre che individui “profondamente legati alla realtà”, “sinceri con se stessi” e “sovrastati dall’attualità”. Risiede anche in questo il senso dell’esposizione.

I CCCP – Fedeli alla linea sono storia, ma ci saranno nuove pagine di quella storia? Non ci si poteva non interrogarsi sulla possibilità di una reunion, ma Giovanni Lindo Ferretti è stato chiaro:
“Non è in programma nessuna reunion, il problema è che siamo ancora vivi (per quanto vecchi), non possiamo fare i CCCP: sarebbe veramente ridicolo.”
Tuttavia, le porte potrebbero essere aperte anche a qualcos’altro: pensare a qualcuno che porti oggi Emilia paranoica con la stessa forza che aveva loro un tempo. Qualcosa del genere potrebbe persino essere possibile.
“Si è svegliata la cellula ma i referenti non ci sono più”, e così il mondo non è più lo stesso, spiega Ferretti, e “allora la mostra comincia ad avere un senso”.
Nello spiegare la mostra, non poteva mancare un riferimento all’attualità e a Silvio Berlusconi, e Giovanni Lindo Ferretti ha qui ricordato come i CCCP siano innanzitutto scomodi. Lo fa con un intervento controverso: “le uniche affermazioni significative di un politico sulla guerra di Ucraina le ha dette Berlusconi, è l’unica persona che mi ha fatto sorridere in questo anno”, facendo riferimento ad “alcune frasi rubate”, che secondo il cantautore avrebbe fatto contente una quantità di persone che l’avevano sempre detestato.
La mostra
Il Sindaco Luca Vecchi ha spiegato che ci ha messo un “centesimo di secondo” a dire di sì alla proposta di questo progetto sui CCCP, perché un rappresentante istituzionale deve cogliere il senso e il significato, lo spirito pubblico dietro un determinato progetto.
Per il modo con cui i CCCP – Fedeli alla linea, avevano dato voce a diverse generazioni, ispirandole e andando in giro per il mondo, quello che avevano progettato era qualcosa che meritava di essere sostenuto. La consapevolezza che sarebbe stato un errore non farlo, e non è un fatto di gusti o sensibilità, ma di responsabilità verso una storia e la sua capacità di interpretare uno spirito del tempo.

Da oggi, è anche possibile acquistare il biglietto della mostra in prevendita del biglietto early bird: https://www.palazzomagnani.it/
Ad essere protagonisti dell’esposizione saranno anche alcuni tra i nomi più importanti degli anni ’80, come Pier Vittorio Tondelli, Luigi Ghirri e Amanda Lear, e lo sguardo sarà ampio, rivolto all’Europa, ai Paesi del blocco sovietico, al Medio Oriente, alla Cina.

Felicitazioni! CCCP Fedeli alla linea. 1984 – 2024 è promossa da Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia. Gli allestimenti sono a cura di Stefania Vasques, coi contributi artistici di Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini; il light design è di Pasquale Mari.
Ad accompagnare la mostra anche, presso il bookshop dei Chiostri di San Pietro e in tutte le librerie d’Italia, il libro-catalogo “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024” a cura Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur, per Interno4 edizioni.
Anche la prevendita del libro è aperta presso la casa editrice e nelle librerie: https://interno4edizioni.it/p/felicitazioni-cccp-fedeli-alla-linea-1984-2024.
La grafica della pubblicazione e i loghi della mostra sono opera di Matteo Torcinovich per Interno4 edizioni.
Infine, sabato 21 ottobre 2023 i CCCP – Fedeli alla Linea saranno al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia con il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini”. Ad accompagnarli nell’evento saranno Daria Bignardi e Andrea Scanzi, con la regia di Fabio Cherstich. Prevendite disponibili dal 14 giugno, alle ore 9.30, al seguente link su Vivaticket: www.vivaticket.com/it/ticket/gran-gala-punkettone-40-anni/208888.
Si ringrazia Parole & Dintorni per video e immagini.