Godzilla – Il più grande mostro della storia è una nuova offerta nella collana Ramenburger della casa editrice Saldapress. Il volume, composto da dodici capitoli, offre una storia che è in realtà stata pubblicata negli Stati Uniti nel 2012, anno al quale è necessario fare attenzione per comprendere molto di ciò che il fumetto offre. La casa editrice italiana ha prima portato il fumetto nel suo formato originale a colori, suddividendo la storia negli spillati della loro serie regolare su Godzilla con i numeri che vanno dall’11 a parte del 17. Come già abbiamo spiegato in altri articoli su albi della stessa collana, la versione Ramenburger di Godzilla – Il più grande mostro della storia offre i capitoli spogliati dei colori, in bianco e nero, con un albo brossurato di medie dimensioni dalla buona leggibilità.
Ciò che possiamo trovare in Godzilla – Il più grande mostro della storia è una narrazione più che tipica intorno alla grande lucertola radioattiva: Godzilla e altri kaiju seminano distruzione in tutto il mondo, così alcune persone colpite direttamente da quella devastazione decidono di unirsi per porre loro un freno, usando tonnellate di armi e cattive maniere. Questa volta il ruolo del protagonista tocca a Boxer, ex militare inglese che a seguito di un lutto causato da Godzilla rimette insieme una squadra di commilitoni per fare quello che le varie nazioni del mondo non riescono a fare, combattere i kaiju. La loro missione però non andrà come previsto e, da un certo punto della storia in poi, chi sia il nemico da affrontare non sarà più tanto chiaro, mostrando i kaiju della terra sotto una luce diversa.
La storia non presenta particolari guizzi o novità rispetto alla tipica narrazione su Godzilla degli ultimi anni e, anche se come spesso accade si è cercato di dare un twist al tutto tramite il rapporto dei protagonisti umani con i mostri, siamo lontani dalla profondità che abbiamo trovato in altri albi come ad esempio Godzilla: la guerra dei 50 anni. Godzilla – Il più grande mostro della storia è un fumetto che ha davvero poche pretese, se non quella di immergere il lettore in un’orgia di distruzione a tema kaiju, rispolverando una grande quantità di famosissimi mostri della Toho fino ad usarne anche di recentissimi, come il Mostro X, il cui debutto risale al 2004 nel film Godzilla: Final Wars. L’anno di uscita del fumetto è cruciale, infatti nel 2012 era già in essere il grande reboot cinematografico della Legendary a tema kaiju, con il Godzilla del 2014 che darà inizio ad un nuovo universo narrativo a tema: fino a quel momento, però, i fan di Godzilla potevano solo godere delle vecchie glorie del passato, quasi indugiando nel viale dei ricordi.
L’operazione Ramenburger della Saldapress si conferma anche questa volta azzeccata, offrendo ai lettori una storia che, se portata con i colori originali in un cartonato, avrebbe avuto un prezzo tutt’altro che concorrenziale, rispetto a quello offerto con questo albo in bianco e nero. Seppur questa volta si possa notare come i disegni di Simon Gane fossero pesantemente pensati per essere accompagnati dai colori di Ronda Pattinson, la leggibilità delle vignette resta buona e considerando il prezzo del volume, si tratta di un albo che un fan affezionato di Godzilla può annettere alla sua collezione senza remore.
Scheda tecnica
Autore: Duane Swierczynski & Simon Gane
Data di uscita: 10 Feb 2023
Tipo prodotto: Fumetti
Prezzo: 11,90 euro
Rilegatura: Brossurato con Sovracoperta
Formato: 140 x 210 mm
Interni: B & N
Pagine: 304