No sleep till Shengal è il nuovo fumetto di Zerocalcare, pubblicato dalla Bao Publishing il 4 Ottobre di questo 2022 in tutte le librerie, fumetterie e siti online. Esattamente come fu per il fumetto Kobane Calling pubblicato nel 2014, No sleep till Shengal è un nuovo diario di viaggio dell’autore Zerocalcare, questa volta avvenuto a Shengal (anche conosciuta come Shingal o Sinjar, come anticipato nella prefazione).

Nel periodo fra la primavera e l’estate del 2021 l’autore Zerocalcare, che già in passato si era occupato delle questioni inerenti alle popolazioni curde nel fumetto Kobane Calling, si reca a Shengal, in Iraq, per visitare la comunità ezida (conosciuti anche come Yazidi o Yezidi, di cui il secondo nome è il più comune) del luogo intenta ad applicare il confederalismo democratico. In una cornice geopolitica estremamente tesa questo fumetto, che si pone a metà fra il diario di viaggio e l’inchiesta giornalistica, porta il lettore in una terra ricca di contraddizioni e storie umane profondamente tragiche.

No sleep till Shengal segue il solito copione dei fumetti di Zerocalcare, alternando momenti estremamente seri ad altri decisamente più placidi e divertenti, dovendo il tutto al particolare umorismo dell’autore che nel corso degli anni è ormai divenuto iconico. Tornano infatti i suoi numerosi modi di dire, il linguaggio molto vicino al parlato e l’uso di espressioni tipiche del dialetto romano, così come l’uso di personaggi immaginari quali ad esempio il sempreverde Armadillo, incarnazione della coscienza dell’autore.
I fatti raccontati nel fumetto sfuggono ovviamente dal nostro giudizio ed anche dalle nostre opinioni, in quanto il forte contenuto politico che No sleep till Shengal incarna è qualcosa che non attiene prettamente al nostro chiacchierare su di un fumetto, quanto piuttosto ad una dimensione valoriale che ognuno di noi possiede e che non è tenuto a discutere leggendo questo articolo. Una cosa è certa riguardo questa storia, però: se durante i viaggi raccontati in Kobane Calling, l’autore era più fermo sulla bontà della causa curda, in questa storia i suoi dubbi sono maggiori e, infatti, vengono più volte esplicitati tramite il racconto di diverse domande scomode da lui poste ai vari interlocutori.

Zerocalcare come sempre riesce a far riflettere il lettore, anche quando non racconta delle sue esperienze di vita, ponendo quesiti ai quali non dà ovviamente risposta. Le testimonianze crude ed atroci di questo fumetto sono uno spunto per ragionare a dir poco notevole, per fortuna spezzate dal solito umorismo dell’autore che, se in altri fumetti delle volte può apparire eccessivamente forzato, in questi casi risulta estremamente necessario: in sua assenza, il fumetto diverrebbe in tutto e per tutto un report giornalistico, di difficile digestione anche per i lettori dallo stomaco più resistente.

Come ribadisce più volte Zerocalcare all’interno del libro, No sleep till Shengal non è un fumetto diretto a chiunque, indiscriminatamente: si tratta di un racconto di eventi tragici di cui a molti potrebbe non importare assolutamente nulla, mentre altri potrebbero persino essere profondamente in disaccordo con qualsiasi testimonianza raccolta al suo interno. Ciò che interessava all’autore era porre un faretto su questa comunità e sulle loro tragedie e tale obiettivo è stato splendidamente portato a termine.

Scheda tecnica
Autore: Zerocalcare
Data di uscita: 04 Ott 2022
Tipo prodotto: Libri
Prezzo: 23 euro
Rilegatura: Cartonato
Formato: 19 x 26 cm
Interni: B&N
Pagine: 208