Un’estate fa è una storia composta da due volumi, per un totale di sei capitoli, sceneggiata da Zidrou e disegnata da Jordi Lafebre, accompagnati nei colori da Mado Pena e Clemence Sapin negli ultimi due capitoli del volume conclusivo. Il primo volume è stato edito in Italia dalla BAO Publishing nel 2019, mentre il secondo ed ultimo è stato portato dalla stessa casa editrice il primo luglio di questo 2022.
I due volumi non hanno una narrazione lineare nel tempo, i sei capitoli infatti percorrono i ricordi dei coniugi Faldérault, Pierre e Mado, i quali partendo dal primo capitolo, ripercorreranno le vacanze estive fatte in diversi momenti della loro vita. Il soggetto del fumetto si conclude qui, con una semplicità e chiarezza quasi didascalica, capace di porre immediatamente a suo agio il lettore, conscio di ciò che fruirà di lì a breve.
La famiglia Faldérault, con le sue naturali storture e bizzarrie è, senza dubbio, la punta di diamante del fumetto. I genitori, Pierre e Mado, sono lui un fumettista sgangherato, incapace di rispettare qualsivoglia scadenza, lei un’impiegata in un negozio di scarpe, speranzosa di dare una svolta alla sua vita. Il resto della famiglia si compone di quattro figli, tre femmine e un maschio. I bambini sono allo stesso modo ben caratterizzati, avendo ognuno di loro più tratti distintivi che li rendono più di semplici macchiette, ma veri e propri esseri umani con i quali empatizzare e dei quali si possono apprezzare, ed anche giudicare, i loro atteggiamenti.
I vari racconti delle vacanze estive sono un’altalena fra gag comiche, con un evidente piglio francese, momenti romantici e drammatici. Soffermandosi sui singoli racconti si può notare come diversissime tematiche vengano toccate nell’arco dei sei capitoli, dalla genitorialità finanche all’accettazione del prossimo. Ambientando la maggior parte delle vicende nel Belgio degli anni ’70 e ’80 infatti gli autori hanno ricreato un ambiente per certi versi poco incline al diverso, chiudendo l’ultimo volume con magnifico racconto, capace di esprimere un messaggio di inclusività genuino e potente.
Ha un che di tragicomico la rappresentazione del padre di famiglia, che per il suo lavoro di fumettista ne passa di ogni. Una gag ricorrente del fumetto è infatti il posticipo delle vacanze estive, causato ogni volta da Pierre, il quale oberato di tavole da consegnare non riesce mai a concluderle per tempo. La professione di fumettista, tramite il personaggio, viene quindi mostrata come una fonte di incredibili soddisfazioni, ma anche di grandi problematiche, capaci di affliggere pesantemente la propria vita privata.
Al di là di queste tematiche molto specifiche, Un’estate fa sembra porsi come principale obiettivo quello di scaldare il cuore del lettore, instillargli una sorta di nostalgia per quei momenti in famiglia che ognuno di noi, si spera, ha vissuto nel corso degli anni. I Faldérault con le loro imperfezioni ed avventure rocambolesche dovrebbero rispecchiare noi stessi e ciò che abbiamo vissuto, o quantomeno ispirarci a vivere la vita con una leggerezza e semplicità capace di trasformare anche i dettagli più insignificanti in un momento di gioia.
Un’estate fa è un fumetto che mantiene la promessa implicita nel suo stesso titolo, si tratta di una lettura nostalgica e capace di emozionare in modo semplice ma diretto, restando comunque una storia perfetta da leggere sotto l’ombrellone o in vacanza, gustandosi un capitolo fra un momento di relax e l’altro, magari traendo ispirazione proprio dalle pagine per capire cosa fare della propria estate.
Scheda tecnica
Autore: Zidrou & Jordi Lafebre
Data di uscita: 01 Lug 2022
Tipo prodotto: Libri
Prezzo: 23 euro
Pagine: 160
Rilegatura: Cartonato
Formato: 21×28
Interni: Colori