Sweet Paprika è un fumetto ideato, disegnato e sceneggiato da Mirka Andolfo, fumettista italiana di fama internazionale. Il fumetto, suddiviso in tre volumi contenenti dodici capitoli ed edito da Star Comics nella collana Astra, ha iniziato il suo viaggio editoriale il 19 Maggio del 2021 andandosi a concludere il 20 Aprile di questo 2022, a ridosso del Comicon di Napoli.
Le vicende ruotano intorno alla protagonista Paprika, una giovane diavolessa in carriera, ricca e in procinto di ottenere l’ennesima promozione a seguito di un grosso lavoro riguardante il libro “Spice it up” prodotto dalla casa editrice per cui lavora. Nonostante tutto il successo e il denaro, Paprika non ha una vita sociale e sessuale vera e propria, dedicando ogni sua energia al lavoro ed avendo grossi problemi a relazionarsi, soprattutto a causa dell’educazione stringente ricevuta dal padre, un diavolo avvocato tutto d’un pezzo, estremamente attento a non avvallare i luoghi comuni su di loro. Il coprotagonista di Paprika in questa storia sarà Dill, opposto alla donna in ogni aspetto: un angelo sicuro di sè, che all’apparenza possiede una vita sociale e sessuale florida, è amato da chiunque e si accontenta dell’umile lavoro di fattorino, elemento che metterà in contatto i due personaggi.
Sweet Paprika si configura da subito come un’opera leggera, una commedia romantica dalle tinte rosso peperoncino, con le radici ben salde nelle tematiche care all’autrice, così come all’immaginario visivo da lei creato nel corso della sua carriera. Non è la prima volta che Mirka Andolfo si misura con l’uso di angeli e demoni per i suoi fumetti, avendo scritto in passato la serie Sacro/Profano, in cui per l’appunto figurava la presenza di queste figure immaginarie: in Sweet Paprika l’uso allegorico che se ne fa è sì leggero, ma funzionale. I diavoli in quanto tali sono visti come più inclini alla lussuria, ed è questo pregiudizio che porta il padre di Paprika, Artemisio, a crescere la figlia in modo rigido: al contempo però gli angeli presenti nel fumetto sono vittime dei desideri carnali tanto quanto i diavoli, creando dunque un coacervo di personaggi totalmente umani e realistici.
Nel corso della storia il tema sviscerato è quello dell’abbattimento dei pregiudizi, dell’ansia sociale e della vergogna per sé stessi: Paprika, ma anche il suo spasimante Dill, dovranno fare i conti con i loro passati tormentati e compiere dei percorsi di crescita che consentiranno loro di vivere felicemente a tutto tondo, senza rinunciare a qualcosa per ottenere altro.
La morale di Sweet Paprika, quasi espressa fin da subito, non è infatti quella di dover lasciare il lavoro o impegnarsi di meno pur di trovare l’amore o le giuste amicizie, bensì il fumetto suggerisce di essere aperti con sé stessi e con il prossimo, non lasciar mai correre via le occasioni che ci vengono presentate dalla vita. Solo così una persona potrà trovare quello che cerca, impegnandosi e faticando, senza dover dire addio ad una carriera di successo.
La componente sessuale all’interno del fumetto è di capitale importanza, così come un per niente velato messaggio femminista e inclusivo di fondo: Paprika è per molti versi un personaggio femminista, una donna di successo che si è fatta da sé, che non ha bisogno di uomini per fare niente nella sua vita e che viene rispettata anche dal suo capo, uomo e per di più Satana. Il sesso diventa fulcro del fumetto dal momento in cui lo si riconosce come parte integrante della nostra vita, per certi versi necessario ma soprattutto un argomento capace di mettere a nudo, metaforicamente e letteralmente, il nostro animo.
Il fumetto in certi tratti sembra voler proporre un modello di sessualità frivolo e privo di morale, ma in realtà con l’avanzare della storia prende una piega profonda, ma soprattutto realistica: Paprika dovrà diventare più fiduciosa di sé stessa proprio tramite l’atto sessuale, e al contrario Dill – che fino a quel momento era un vero playboy – dovrà fare un passo indietro, crescere mentalmente e mettere a frutto le sue capacità, senza rinunciare ad una relazione che ora non lo soddisfa solo a livello fisico, ma anche emotivo.
Sweet Paprika in tutto ciò non è però solo una storia erotica e amorosa, la chiave umoristica con cui è raccontata la storia è estremamente funzionale, riuscendo ad alleggerire fin da subito momenti anche abbastanza cupi e strappando una risata ad ogni pagina. Lo fa con un umorismo prettamente fumettistico, tramite l’uso di trasfigurazioni cartoonesche (come quando Paprika viene disegnata a foggia di drago sputafuoco), ma anche tramite l’uso di un linguaggio alla mano e giovanile, l’uso di citazioni pop (la nostra preferita è il “Ggiovaneh” usato nel primo capitolo) e la presenza di qualche presa in gira diretta proprio al lettore.
Nonostante quanto già detto, non bisogna indulgere nel pensiero di avere sotto mano un fumetto poco curato dal punto di vista grafico, semmai il contrario: la regia delle scene è sempre impeccabile, riuscendo a passare dal registro umoristico a quello erotico fluidamente, finanche a scomodare un registro action o drammatico in alcune situazioni specifiche. I design sono curati e facili da comprendere, le ambientazioni pure tanto da portare alla citazione dell’assistente ai fondali, Gianluca Bagnoli, in due volumi su tre. La presenza dei retini è altrettanto importante, a cura di Gianluca Papi, in Sweet Paprika la retinatura delle scene è di vitale importanza per via del massiccio uso che se n’è fatto, riuscendo a dare corpo e profondità ad ogni scena.
Con questo fumetto Mirka Andolfo ha cercato, per sua stessa ammissione, di scrivere qualcosa di più semplice e spensierato, ma ciò non elide l’incredibile lavoro alle spalle di questo progetto che ha permesso che avesse un respiro internazionale. Sweet Paprika è stato stampato in contemporanea sia in Italia che negli Stati Uniti, ed è notizia recente che verrà esportato anche in Giappone, evento alquanto raro considerando la tendenza del Sol Levante a esportare fumetti piuttosto che importarli. Qui in Italia il fumetto ha ricevuto una collaborazione con il marchio di birra Baladin, e in futuro sarà anche un anime, come già si vociferava nel 2020.
Il fumetto inoltre è stato edito da Star Comics in due versioni, Sweet e Hot: la sweet edulcora le scene di nudo e sesso, mentre la hot le mostra senza censure. Anche questo piccolo accorgimento rende chiaro come il progetto Sweet Paprika sia stato pensato per il grande pubblico, cercando di strizzare l’occhio a qualsiasi tipo di fruitore. Noi, a titolo personale, vi consigliamo comunque la versione Hot, essendo dell’idea di restare fedeli proprio al messaggio stesso del fumetto: non dobbiamo vergognarci delle nostre pulsioni, e leggere qualche scena erotica in un fumetto come questo non ci renderà affatto delle persone peggiori.






Scheda tecnica
Autrice: Mirka Andolfo
Data di uscita: 20 apr 2022
Tipo prodotto: Libri
Prezzo: 11,90 euro
Pagine: 112
Rilegatura: Cartonato
Formato: 15×21 cm
Interni: B/N
Per le tavole, si ringraziano Edizioni Star Comics e theprplatypus.com