Kaiju No. 8 è la nuova hit di Star Comics, un manga che anche prima di essere pubblicato in Italia ha fatto il giro del mondo infrangendo record su record. Pubblicato dal 2020 sulla rivista digitale Jump+, appartenente alla Shūeisha, il manga è scritto e disegnato da Naoya Matsumoto, il quale in precedenza non annovera fumetti a suo nome che abbiano riscosso altrettanto successo.

Kaiju no. 8 Naoya Matsumoto
La stazione Metro Porta Genova di Milano sarà interamente dedicata a questo nuovo shōnen: nel mezzanino si potranno leggere le prime tavole del manga

Prima di procedere oltre, è importante sapere della rivista online Jump+ e del perché abbia influenzato il contenuto del fumetto di cui parla questo articolo. Dall’inverno del 2014 la Shūeisha ha mandato online una costola del Weekly Shōnen Jump, la sua rivista cartacea, chiamata per l’appunto Shōnen Jump+: all’epoca del lancio sulla rivista militavano una trentina di titoli e nel corso del tempo sono stati pubblicati successi commerciali e fumetti che ci hanno conquistato anche senza fare grandi numeri, come Fire Punch (del quale attendiamo con ansia il cofanetto, che sarà edito sempre dalla Star Comics).

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Per via della sua natura, Jump+ ha garantito una maggiore libertà ai fumettisti ai quali concedeva uno spazio, libertà che si esprime nelle maniere più svariate, dal mero mostrare violenza in maniera più cruda, al trattare tematiche più spinose in modo maggiormente diretto.

Kaiju no. 8 Naoya Matsumoto

Kaiju No. 8 rientra in questa categoria almeno in parte, puntando su una rappresentazione più cruda e violenta nei numerosi scontri che avvengono durante la narrazione. Allo stesso modo l’incipit della storia ed il suo protagonista si configurano come qualcosa di inusuale per la rivista, strizzando l’occhio ad un pubblico differente: queste caratteristiche insieme ad altre che vi elencherò, hanno garantito probabilmente buona parte del successo di questo manga.

Kaiju no. 8 Naoya MatsumotoKaiju No. 8 elegge come suo protagonista Kafka Hibino, un trentaduenne che in un mondo che combatte da sempre con i Kaiju, ovvero mostroni dalle sembianze più disparate che attaccano indiscriminatamente gli umani, si limita ad essere lo spazzino dei loro cadaveri.

L’incipit della storia è questo, non abbiamo il giovane prorompente con tutta la vita davanti per realizzare il suo sogno, ma un uomo considerato vecchio dalla società, che ha rinunciato al suo desiderio, ovvero entrare nelle forze di difesa anti-kaiju, ripiegando sulla professione di spazzino dei Kaiju, ovvero quelle persone addette a dissezionare i cadaveri di queste enormi mostruosità e ripulire le strade a battaglia conclusa. Il manga però darà una svolta alla vita di Kafka grazie all’arrivo di Leno Ichikawa, diciottenne con lo stesso sogno del protagonista ma una carica ed una convinzione del tutto diverse (ovviamente attribuite alla giovane età).

Kaiju no. 8 Naoya Matsumoto

Da questo punto in poi la trama prende piede, anche e soprattutto grazie alla trasformazione di Kafka nel mostro che darà per l’appunto il nome al manga stesso, il Kaiju numero 8: dal secondo capitolo in poi avremo insomma un mix bilanciato di tutte le classiche componenti shōnen, condizionate però dal punto di vista di Kafka che dall’alto dei suoi 32 anni si approccerà ad ogni problematica in maniera diversa.

Nei primi due volumi si può notare una buona cura per i dettagli da parte dell’autore, con soluzioni di regia non spettacolari ma senza dubbio funzionali e godibili, scene di combattimento corpo a corpo esaltanti e sezioni di combattimento con armi da fuoco interessanti: nel leggere i volumi infatti vi consigliamo di tenere d’occhio il modo in cui utilizza la traiettoria dei proiettili per dividere delle vignette in sezioni ancora più piccole, unitamente allo spostamento dei personaggi per schivare i colpi o, al contrario, sparare da traiettorie diverse.
I design dei personaggi sono semplici e facilmente riconoscibili, purtroppo assimilabili ad idee archetipiche non troppo sviluppate e, forse, proprio per questo facilmente leggibili anche dal lettore più inesperto. I mostri di questo titolo ne sono croce e delizia: da un manga che ha Kaiju nel titolo ci si aspetterebbe infatti una varietà di mostri curati ed interessanti, cosa che tutto sommato non manca, seppur la maggior parte delle creature più esaltanti abbiano sembianze umanoidi.

Concludendo la disamina di Kaiju No. 8 mi preme parlare dell’evidente cura di Naoya Matsumoto nelle numerose splash page, le quali nonostante l’originale pubblicazione su rivista digitale sono state tutte studiate affinchè nella pubblicazione cartacea queste fossero comunque fruibili nel migliore dei modi, cosa non effettivamente scontata osservando molti titoli del Weekly Shōnen Jump.

A questo aggiungiamo una perplessità riguardante l’edizione italiana: Kaiju No. 8 presenta moltissime pagine a colori, non solo ad inizio capitolo ma spesso anche a metà degli stessi, al di là della pubblicazione di diverse illustrazioni a colori molto ispirate. Proprio queste pagine ed illustrazioni nell’edizione Star Comics son sacrificate, restando in bianco e nero e perdendo molta dell’enfasi che avevano quando ne abbiamo fruito in digitale. I volumi della Star Comics hanno comunque il classico costo di 4,90 euro l’uno, non ci stupiamo dunque di tale scelta, ma restare con l’amaro in bocca per questa mancanza è quasi d’obbligo.

Kaiju no. 8 Naoya Matsumoto
La stazione Metro Porta Genova di Milano sarà interamente dedicata a questo nuovo shōnen: nel mezzanino si potranno leggere le prime tavole del manga

Per concludere, è doveroso sottolineare l’ovvio, e cioè che Kaiju No. 8 è un manga tutt’altro che perfetto e che è pensato per un pubblico specifico, non necessariamente giovane ma che non si ponga problemi nel leggere una formula che già conosce in una salsa differente dal solito: se appartenete a questa categoria, Kaiju No. 8 vi garantirà divertimento e una lettura avvincente, in caso contrario potrebbe non fare per voi.

Kaiju no. 8 Naoya Matsumoto
La copertina di Kaiju no. 8, il manga di Naoya Matsumoto, pubblicato in Italia da Edizioni Star Comics (2022)

Scheda tecnica

Edizione Regular

Autore: Naoya Matsumoto
Data di uscita: 23 mar 2022
Tipo prodotto: Libri
Prezzo: 4,90 euro
Pagine: 208
Rilegatura: Brossura
Formato: 11,5X17,5 cm
Interni: Colori, B&N

Edizione Variant

Autore: Naoya Matsumoto
Data di uscita: 23 mar 2022
Tipo prodotto: Libri
Prezzo: 6,90 euro
Pagine: 208
Rilegatura: Brossura
Formato: 11,5X17,5 cm
Interni: Colori, B&N

La stazione Metro Porta Genova di Milano sarà interamente dedicata a Kaiju no. 8: nel mezzanino si potranno leggere le prime tavole del manga

Per le tavole, le foto e il video si ringrazia Edizioni Star Comics.

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